Mangiato da noi: Incontri Mulino Bianco spalmabili alla frutta
Abbiamo assaggiato le nuove spalmabili alla frutta di Mulino Bianco, Incontri, disponibili al momento in tre versioni.
Negli ultimi anni c’è stata una lotta a colpi di creme spalmabili. Le ricerche di mercato hanno anche confermato che gli italiani – durante il lockdown soprattutto – si sono adagiati nel comfort di quei dolci vasetti. E se ora è disponibile qualsiasi snack al cioccolato in formato spalmabile, alcuni hanno voglia di qualcosa di più naturale e sano. Case in point: le confetture. Un colosso come Mulino Bianco non poteva essere da meno, quindi ha dato vita a Incontri, spalmabili a base di frutta. Li ho provati per voi.
La gamma al momento prevede tre varianti di Incontri: Fragole, pere e granella di cacao; Albicocche, fichi e mandorle; Mirtilli, lamponi e scorza di limone. Do un’occhiata agli ingredienti: non c’è traccia di conservanti e le percentuali di frutta mi sembrano buone. Il secondo ingrediente per quantità è lo zucchero, ma è la prassi quando si tratta di marmellate, confetture o spalmabili alla frutta che dir si voglia.
Vista
Partiamo dal packaging. Se c’è addirittura un modo di dire legato al Mulino Bianco – solitamente usato per indicare qualcosa di perfetto, con un accento un po’ rustico e campagnolo ma elegante – ci sarà un motivo. Le confezioni mi piacciono molto. Sembrano minute (non lo sono invece nel contenuto), dal gusto un po’ vintage ma non artificioso. I vasetti che troveresti in un agriturismo shabby chic.
I coperchi svelano 3 confetture molto diverse tra loro. In quella fragole, pere e cacao si notano i pezzetti di fragola e pera, con qualche tocco di granella qua e là. La variante alle albicocche e fichi ha una trama più liscia, quasi come la polpa di un caco inframmezzata da mandorle. La scurissima spalmabile ai mirtilli e lamponi lascia intravedere mirtilli interi.
Olfatto
Per tutte e tre le versioni il profumo di frutta è (ovviamente) il più evidente, seguito da lievi sentori di miele, di caramello (soprattutto per le albicocche). Per Incontri mirtilli e lamponi si aggiunge la sferzata dell’aroma di scorza di limone.
Gusto
Parto dal dire che – senza molte sorprese, almeno per me stessa – la mia preferita è quella alle fragole e pere. È equilibrata, i frutti si armonizzano e la granella di cacao arricchisce la consistenza della spalmabile stessa, che diventa quasi un dolce a sé.
La variante alle albicocche con fichi e mandorle richiama alla mente una classica confettura di albicocche ma con sfumature mielate (i fichi), più complessa e sfaccettata rispetto alla confettura al neon che si trova in certi croissant. Incontri di mirtilli, lamponi e scorza di limone ha un sapore vivace, brillante. La marcia in più è sicuramente il limone che illumina il gusto. I mirtilli interi sono piacevoli al palato. Il lampone è più una sfumatura dolce che un sapore distinto.
Conclusioni
Le comprerei? Sì. Specialmente se dovessi essere improvvisamente stufa delle marmellate e confetture mono-gusto. Mi sembrano adatte anche a diventare parte di dessert più complessi – il topping di una cheesecake o di una mousse alla ricotta, il ripieno di una torta al cioccolato – oltre che a essere spalmate sulle fette biscottate.