Cucinare nella slow cooker: ecco le migliori ricette da provare
La slow cooker è lo strumento ideale per rendere semplici quei piatti complessi dai lunghi tempi di cottura. Ecco le ricette migliori.
Le esigenze in cucina non smettono mai di evolversi e modificarsi in base alle circostanze della vita. La slow cooker assolve proprio a questa funzione: venire incontro alle necessità di chi, la slow cooker è la migliore alleata di ragù e brasati pur non avendo molto tempo a disposizione, non ha nessuna intenzione di rinunciare a una cucina salutare e genuina. Anche se questo vuol dire cimentarsi in preparazioni lunghe e laboriose. In questo senso la slow cooker è assolutamente rivoluzionaria: il funzionamento elettrico a basso consumo unito alla possibilità di cuocere senza controllare di continuo l’andamento della cottura, rappresentano vantaggi che non possono passare inosservati. L’unica valutazione da fare sarà capire quale impostazione utilizzare tra le tre a disposizione – high, slow e warm – in base al piatto che si intende preparare. Partite però dal presupposto che la slow cooker è la migliore alleata che un brasato o un ragù possano avere: non dovrete far altro che inserire tutti gli ingredienti, impostare la temperatura adatta e attendere che si cuocia senza preoccuparvi di girare o controllare di tanto in tanto. Avrete già intuito che non sono poche le ricette migliori da realizzare con la slow cooker: risultato assicurato.
- Pollo e patate. Come trasformare un classico piatto della domenica in un pasto gustoso per tutti i giorni? La slow cooker è la soluzione perfetta per preparare piatti prelibati dimenticandosi dei passaggi più lunghi e dispendiosi. Scegliete un pollo di ottima qualità dalla pelle liscia e compatta, e delle patate novelle che potrete cuocere anche con la buccia. Ci vorranno all’incirca 5 ore per rendere la carne perfettamente morbida e ben cotta. Per non rinunciare alla golosa crosticina delle patate potete completare la cottura passandole qualche minuto al grill.
- Brasato di manzo ai funghi. Il brasato per essere tale deve letteralmente sciogliersi in bocca pur mantenendo un esterno bello sodo e compatto. Per ottenere un risultato ottimale il segreto è affidarsi a una cottura lunga e lenta che proceda a temperature non troppo elevate con l’aggiunta di un liquido a base di brodo o di vino. Scegliete un taglio di carne con un giusto equilibrio tra parte grassa e componente magra – come il cappello del prete – e completate il piatto con l’aggiunta dei funghi, un classico autunnale.
- Zuppa di fagioli misti. Se non fosse per i lunghi tempi di ammollo, prima, e poi di cottura, i legumi parteciperebbero più di frequente ai pasti quotidiani, soprattutto con l’arrivo dei primi freddi. Se siete amanti dei sapori caldi e accoglienti delle zuppe non potete non cimentarvi nell’uso della slow cooker. Scegliete un mix di fagioli tra rossi, neri, azuki, borlotti, cannellini e all’occhio, versateli con del brodo e della passata di pomodoro e cuocete in modalità high per circa 4 ore.
- Ragù alla toscana. È il condimento per eccellenza per tutte le occasioni, da un semplice piatto di pasta a un ricco e sostanzioso sformato al forno. Il ragù richiede tempo e pazienza: il segreto per ottenere un risultato perfetto è quello di mantenerlo cremoso e umido al punto giusto senza che diventi troppo liquido. Procedete in questo modo: cuocete per circa 9 ore in modalità slow o, dimezzate i tempi, nel caso in cui abbiate impostato la funzionalità high. Ricordatevi di controllare a metà cottura e di aggiungere, se necessario, qualche mestolo di brodo.
- Torta di mele e mandorle. Se pensate che la slow cooker sia utile solo per le preparazioni di ricette salate, vi siete persi una componente fondamentale, ossia i dolci. Il metodo di cottura prolungato si adatta benissimo anche alla realizzazione di quei dessert dall’impasto soffice e lievitato che necessitano di tempi di cottura medio alti. È il caso della torta di mele, che deve risultare perfettamente morbida e umida al suo interno: la slow cooker, impedendo la fuoriuscita dei liquidi, consente all’impasto di assorbire tutto il liquido e il sapore delle mele. Per una cottura ottimale impostate in modalità high per circa 3 ore.
- Salmone con porri. A differenza delle cotture precedenti nel caso del salmone non dovrete attendere tempi infiniti: il vantaggio di usare la slow cooker risiede nell’ottenere una consistenza finale che non avrà paragoni con altre tecniche di cottura. Per prima cosa, massaggiate la carne del pesce con una marinatura a base di salsa di soia, miele, olio e semi di sesamo. Adagiate il salmone nella pentola insieme ai porri tagliati a rondelle sottili e cuocete in modalità slow per circa 30 minuti. Durante la cottura, la salsa penetrerà all’interno della carne creando un eccezionale equilibrio di sapori e consistenze.
- Caponata alla siciliana. Il sapore della caponata reso così accattivante da quell’irresistibile retrogusto agrodolce si deve non solo all’aggiunta di miele – o zucchero – e uvetta, ma anche ai succhi delle verdure che si sprigionano naturalmente durante la cottura. La slow cooker amplifica questo effetto consentendo di stufare le verdure trattenendo tutti i liquidi in esse contenuti. Il consiglio per ottenere una cottura uniforme è quello di tagliare le verdure più o meno della stessa dimensione. A questo punto, non vi resterà che impostare la vostra slow cooker in modalità high per circa 4 ore.
- Polpo arrosto con patate. Cuocere il polpo in modo impeccabile può rivelare delle insidie soprattutto se non si rispettano i giusti tempi di cottura, che possono diventare assai lunghi nel caso di grandi dimensioni. Le fibre del polpo possono essere trattate prima della cottura con degli appositi massaggi ma è a contatto con le alte temperature che il rischio di indurirsi si fa più concreto. La slow cooker risolverà tutti i vostri problemi senza bisogno di aggiungere liquidi o grassi in eccesso (al massimo potete preparare una leggera marinatura). Basterà riporre il polpo nella pentola insieme alle patate e azionare la modalità high per circa 4 ore.