Bistecca ai ferri

La bistecca ai ferri è il secondo piatto leggero per eccellenza, ideale per chi desidera rimettersi in forma senza rinunciare al gusto. Questo piatto permette di gustare appieno il sapore di una carne di buona qualità, un vero e proprio piacere per il palato. Tuttavia, per ottenere il massimo dalla materia prima, è fondamentale prestare attenzione sia alla scelta del taglio che alla manipolazione in cucina.

Per quanto riguarda il taglio di carne, è importante farsi consigliare dal vostro macellaio di fiducia. I tagli più indicati per la cottura ai ferri includono la fiorentina, il controfiletto o il rib-eye, tutti caratterizzati da una buona marezzatura che garantisce tenerezza e sapore. Una volta selezionato il taglio giusto, passiamo alla fase di preparazione.

In cucina, una delle regole fondamentali per non rovinare la bistecca è evitare di bucarla durante la cottura. Questo è essenziale per mantenere gli umori all’interno della carne, che renderanno ogni boccone succulento e saporito. Se si fora la bistecca, infatti, i succhi interni fuoriescono, rendendo la carne asciutta e meno appetitosa. Per questo motivo, è consigliabile utilizzare pinze o spatole per girarla, evitando forchette o coltelli.

Il tempo di cottura varia a seconda dei gusti personali, ma generalmente si consiglia di cuocere la bistecca da un minimo di due a un massimo di cinque minuti complessivi sulla piastra. È fondamentale cuocerla solo all’ultimo minuto prima di servirla, per gustarla calda e appena pronta. Infatti, una bistecca ben cotta offre una crosticina esterna che racchiude i succhi, conferendo una consistenza e un sapore ineguagliabili.

Un’altra accortezza importante riguarda l’aggiunta di sale e pepe: è consigliabile salare e pepare la bistecca solo a fine cottura. Questo perché il sale tende a far eliminare l’acqua contenuta nella carne, compromettendo la succosità e la morbidezza. Un pizzico di sale grosso e una macinata di pepe fresco al termine della cottura esalteranno il sapore della bistecca senza privarla della sua umidità.

Infine, per completare il pasto, potete abbinare la bistecca a un contorno di patate al forno o a un’insalata di stagione. Questi accompagnamenti non solo arricchiscono il piatto, ma contribuiscono a rendere la cena sana e saporita per tutta la famiglia. Con questi semplici accorgimenti, la bistecca ai ferri diventa un protagonista indiscusso della vostra tavola, capace di soddisfare anche i palati più esigenti.

Consigli

Se desiderate aggiungere sapore alla carne, potete marinarla per un paio d’ore prima della cottura. Una marinata semplice a base di olio d’oliva, aglio, rosmarino e limone può esaltare ulteriormente il gusto della bistecca. Prima di cuocere la bistecca, è consigliabile farla riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti. Questo aiuta a ottenere una cottura uniforme e migliora la succosità.

Assicuratevi che la piastra o la griglia siano ben calde prima di posizionare la bistecca. Questo favorisce la formazione di una crosticina croccante e sigilla i succhi all’interno. Dopo la cottura, lasciate riposare la bistecca per qualche minuto prima di servirla. Questo permette ai succhi di redistribuirsi all’interno della carne, rendendola ancora più tenera.

Conservazione

• Bistecca Cotta: Se avete avanzi di bistecca ai ferri, potete conservarli in un contenitore ermetico in frigorifero. La carne cotta si conserva bene per 3-4 giorni.
• Bistecca Cruda: Se avete la carne cruda, assicuratevi di conservarla in frigorifero e consumarla entro 1-2 giorni dall’acquisto, o congelarla per un uso futuro. In questo caso, avvolgetela bene in pellicola trasparente o in un sacchetto per alimenti adatto al congelamento per evitare scottature da freezer.
• Riscaldare: Se riscaldate la bistecca cotta, fatelo a fuoco basso per evitare che diventi dura. Potete anche scaldarla in padella con un po’ d’olio o burro per mantenere la succosità.

Servite la bistecca ben calda.