Come eliminare il sapore di aglio dalla bocca: rimedi efficaci e consigli pratici

Sebbene l’aglio sia un ingrediente amato in molte ricette per il suo caratteristico aroma e sapore, lascia spesso in bocca un retrogusto persistente e un odore non sempre gradito. Questo può essere un problema per coloro che desiderano mantenere un’alito fresco e pulito. Fortunatamente, esistono diversi rimedi efficaci per liberarsi del fastidioso sapore di aglio dopo aver consumato questo prezioso bulbo. Esploreremo varie tecniche e strategie per eliminare il sapore di aglio dalla bocca in modo rapido ed efficace, consentendo di godere dei suoi benefici culinari senza il timore di un’alitosi persistente.

Perchè l’aglio lascia un pessimo sapore in bocca

L’aglio, noto scientificamente come Allium sativum, è un ingrediente popolare in molte cucine di tutto il mondo. Tuttavia, l’aglio contiene alcuni composti che, una volta consumati, possono lasciare un forte sapore e odore in bocca che può persistere per ore, causando disagio a chi lo ha consumato e anche a chi si trova nelle vicinanze.

Il motivo per cui l’aglio lascia in bocca un pessimo alito è perché contiene composti solforosi, tra cui l’aliina, che sono responsabili del suo caratteristico sapore e odore. Quando l’aglio viene masticato o digerito, queste sostanze chimiche si trasformano in altre, come l’alicina. L’alicina è particolarmente volatile e viene facilmente assorbita nel flusso sanguigno attraverso il tratto digestivo. Una volta nell’organismo, può essere trasportata ai polmoni e all’alito attraverso la circolazione sanguigna. Inoltre, i composti solforosi presenti nell’aglio possono persistere nell’apparato digerente e nella bocca anche dopo che l’aglio è stato ingerito, contribuendo così al persistente sapore e alito sgradevole.

Come eliminare il sapore d’aglio dalla bocca?

Per fortuna ci sono una serie di metodi per contrastare questo effetto indesiderato e riportare l’alito della bocca a una sensazione di freschezza e pulizia. Vediamo i sistemi più comuni:

Metodo tradizionale: spazzolino, dentifricio e collutorio

Quando si tratta di liberarsi del sapore persistente dell’aglio in bocca, molti si affidano ai metodi tradizionali di igiene orale. Lo spazzolino da denti, il dentifricio e il collutorio sono i protagonisti in questa lotta contro l’alito sgradevole.

• Spazzolino e Dentifricio: L’uso combinato di uno spazzolino da denti e un dentifricio è un metodo collaudato per rimuovere i residui di aglio rimasti tra i denti e sulla superficie della lingua. Questa pratica aiuta anche a rimuovere le particelle di cibo e i batteri che contribuiscono al cattivo odore. Importante è spazzolare anche la lingua, delicatamente e compiendo movimenti dall’interno verso l’esterno, ovvero verso la punta.
• Collutorio o Acqua e Bicarbonato: Dopo lo spazzolamento, è consigliabile fare degli sciacqui con un collutorio o con una soluzione di acqua e bicarbonato. Questo può contribuire ulteriormente a neutralizzare i composti solforosi presenti in bocca, riducendo così il sapore e l’odore di aglio.

L’igiene orale è un primo passo importante per combattere l’alito sgradevole causato dall’aglio, ma esistono anche altri metodi che possono essere efficaci nel contrastare questo problema persistente.

Soluzioni naturali: succo di limone, erbe aromatiche e mela

Oltre ai metodi tradizionali di igiene orale, ci sono diverse soluzioni naturali che possono aiutare a neutralizzare il sapore dell’aglio in bocca. Ecco alcune opzioni:

Un bicchiere di succo di limone, concentrato oppure diluito con acqua, è un efficace rimedio metodo per mandar via l’odore di aglio dalla bocca. Più precisamente, elimina i batteri e contrasta gli enzimi, cause dell’alito pesante. In alternativa si può bere del succo di pompelmo.

Le erbe aromatiche come menta, basilico, salvia e prezzemolo si rivelano grandi nemiche dell’odore di aglio, in virtù del loro profumo naturale ma anche della clorofilla. Si raccomanda però di masticarle per almeno 5 minuti, altrimenti non si ottengono validi risultati. Perfetti sono anche i semi di anice.

Il caratteristico odore dell’aglio è dovuto principalmente ai composti organici di zolfo in esso contenuti. E tali composti possono essere abbattuti anche dagli enzimi e dalle molecole attive presenti nella mela. Ergo, mangiatene una (cruda, altrimenti non vale) oppure bevete del succo a base di questo frutto dopo aver consumato l’aglio.

Altre strategie efficaci: latte, lattuga e cicchi di caffè

Oltre ai metodi tradizionali e alle soluzioni naturali, esistono altre strategie efficaci per eliminare il sapore persistente dell’aglio in bocca.

Lo sanno in pochi, ma anche il latte aiuta a contrastare l’alitosi da aglio. E l’hanno confermato anche alcuni studi statunitensi. Basta berne un bicchiere, ma attenzione: deve trattarsi di latte intero. Quello parzialmente scremato o scremato non hanno il medesimo potere.

Proprio come la mela, anche la lattuga contiene molecole ed enzimi attivi che contrastano quella fastidiosa alitosi. Banalmente, quindi, può bastare una semplice insalata. Ma non bisogna far passare troppo tempo dall’assunzione dell’aglio; diciamo mezz’ora al massimo.

Masticare un chicco di caffè dopo aver ingerito l’aglio è un vecchio rimedio noto a molti, però aiuta a eliminare il sapore, non tanto l’odore sgradevole rimasto in bocca.

Consigli aggiuntivi e curiosità

Oltre ai metodi e alle strategie già esplorate, ci sono alcuni consigli aggiuntivi e curiosità da tenere in considerazione per contrastare il sapore persistente dell’aglio:

• Acqua e bicarbonato: Dopo aver spazzolato i denti e la lingua, sciacquare la bocca con una soluzione di acqua e bicarbonato può aiutare a neutralizzare ulteriormente i residui di aglio e a rinfrescare l’alito.
• Masticare semi di finocchio: I semi di finocchio hanno proprietà digestive e un aroma fresco che può contribuire a mascherare il sapore dell’aglio in bocca. Masticare alcuni semi di finocchio dopo aver consumato aglio può essere utile per ridurre l’intensità del sapore persistente.
• Evitare alimenti odorosi: Per prevenire ulteriori problemi di alitosi, evitare di consumare alimenti notoriamente odorosi come cipolle, tonno in scatola e formaggi forti, che possono accentuare il cattivo odore dell’aglio.
• Bevande ricche di clorofilla: Le bevande a base di clorofilla, come il succo di clorofilla o il tè alla menta, possono aiutare a neutralizzare i cattivi odori in bocca e a rinfrescare l’alito. Bere una tazza di tè alla menta dopo aver mangiato aglio può contribuire a lenire l’alito e a mascherare il sapore persistente.
• Mantenere un’adeguata igiene orale: Una buona igiene orale è fondamentale per prevenire e ridurre l’alitosi. Spazzolare i denti almeno due volte al giorno, utilizzare il filo interdentale e sciacquare la bocca con un collutorio antibatterico può aiutare a ridurre l’accumulo di batteri responsabili del cattivo odore.

Conclusioni

Se avete mangiato un pietanza ricca di aglio e avete paura di avere l’alito cattivo mangiare o bere alcune pietanze che attenuano il suo odore è l’ideale: dall’insalata al caffè, dalla mela alle erbe aromatiche. Ovviamente non dimenticate, per prima cosa, di lavare i denti con spazzolino, dentifricio e collutorio.