MyBanco, la app che porta la spesa dal mercato rionale a casa tua
MyBanco è un’app nuova dedicata ai mercati rionali di Roma, che possono così vendere i loro prodotti tramite piattaforma web e consegna a domicilio.
Le circostanze a cui l’Italia e tutto il mondo si sono dovuti adattare sono state terreno fertile per il fiorire di numerose startup. Tra queste non si può far a meno di menzionare la romana app MyBanco che consente ai romani di ordinare la spesa dal mercato rionale direttamente da casa e vedersi recapitare i prodotti del proprio mercato a domicilio. Scaricabile gratuitamente su Apple Store e Google Play, questa applicazione nasce nell’agosto del 2020 dalla volontà di Riccardo Croci e Massimo Palmieri – entrambi già imprenditori nel campo della comunicazione – e da settembre Stefano Angelini che da anni lavora nel campo dell’ospitalità occupandosi di gestione contabile e amministrazione.
“Ci trovavamo nel pieno del lockdown della scorsa primavera e i mercati rionali, insieme alla GDO tra le pochissime attività aperte, hanno visto un incremento notevole e improvviso delle vendite e delle richieste di consegna a domicilio che hanno messo in difficoltà il sistema e i singoli banchisti: un'app per consentire di fare la spesa più spesso ai mercati rionali, in tutta comodità e sicurezza quindi abbiamo pensato che un servizio di consegna della spesa di prodotti freschi, oltre ad essere particolarmente indicato in questo momento contingente per limitare il contagio, avrebbe potuto consentire di fare la spesa al mercato anche a chi, in tempi normali, non riesce a recarsi al mercato rionale per impegni lavorativi, familiari o di altra natura che “obbligano” molte persone a rifornirsi presso la GDO, dovendo rinunciare alla qualità che si può avere acquistando i prodotti freschi da banchisti e produttori locali”, racconta Riccardo Croci. MyBanco crea infatti una diretta connessione tra produttore e consumatore, tra cittadino e mercato.
I prodotti freschi sono recapitati a domicilio grazie ai rider di Corro, che con le loro cargo bike consegnano frutta, verdura, pesce, carne, formaggi e tutti i prodotti del mercato. Zero inquinamento: tutto avviene nel pieno rispetto dell’ambiente. Con MyBanco il mercato rionale acquista nuova linfa vitale e maggiore attenzione: il mercato è una fucina di tradizione, cultura e ricerca della qualità, un museo a cielo aperto di piccole realtà poco avvezze all’utilizzo del commercio elettronico. MyBanco consente agli stand dei mercati romani di proporre la propria offerta in una forma tecnologicamente evoluta. Stefano Angelini ricorda infatti che “agli obiettivi economici si aggiungono quelli sociali: i mercati rionali di quartiere, intesi come nodo cruciale di un sistema di distribuzione alternativo alla GDO, si trovano in una condizione di difficoltà e messi all’angolo dalla concorrenza; hanno quindi bisogno di attivare un processo di rinnovamento di cui beneficeranno i territori e la comunità in generale”.
Quali mercati trovate su MyBanco
Per ora è possibile effettuare la spesa in 7 dei principali mercati romani: mercato Trieste, Trionfale, Parioli, Piazza Epiro, Testaccio, Montagnola e Piazza Gimma (quartiere Africano). In arrivo ci sono poi i mercati di Piazza San Giovanni di Dio, Condottieri e Ponte Milvio. Sono stati selezionati i migliori banchi presenti nei mercati ad esempio: The Butcher al Mercato Trionfale, la Formaggeria Roma al Mercato Latino, la pescheria di Simona e Daniele a Testaccio, la Piccola Formaggeria al Mercato Trieste per finire con la frutta e la verdura di Alfredo al Mercato di Viale Parioli. Basta andare sul sito per verificare se il proprio indirizzo è coperto dal servizio: per iniziare a fare la spesa sarà quindi sufficiente scaricare la app MyBanco.
Il futuro dell’app
Il piano di sviluppo della società prevede un progressivo aumento del numero di mercati sul territorio capitolino entro la prima metà del 2021 per poi estendere il servizio alle principali città italiane. da Roma la app vuole estendere il servizio alle altre città italiane Il momento non potrebbe essere più favorevole: la crescita del commercio elettronico e del food delivery sembra inarrestabile. A dirlo è lo stesso Massimo Palmieri che spiega come “secondo quanto riportato dalla ricerca effettuata nel 2020 dall’Osservatorio e-commerce B2C del Politecnico di Milano e di Netcomm, nel 2019 il Food Delivery è stato il primo comparto del mercato online con un fatturato di 566 milioni di euro. Attualmente in Italia il settore del Food & Grocery raggiunge un valore di 1,6 miliardi, segnalando dei valori in crescita in tutti i comparti, soprattutto per il Food Delivery con una crescita del 56%, secondo quanto riportato da Just Eat, uno dei principali servizi di Food Delivery. Un dato destinato a crescere sempre più, dal momento che solo il 18% del Food Delivery passa attraverso le piattaforme digitali, una cifra decisamente inferiore alla media nazionale di altri Paesi, che dimostra quanto margine di crescita ci sia ancora”.