Su Tik Tok rinascono le ricette antiche, dal 1800 agli anni ’60
B. Dylan Hollis, giovane ragazzo americano, ricrea su TikTok ricette dal 1800 al 1960: il risultato sono piatti peculiari e milioni di views.
Una torta direttamente dalla guerra civile, datata 1865, una di prugne della Grande Depressione, data di nascita 1931, una gelatina di insalata di tonno del 1969, direttamente dal ricettario della comunità texana. Il giovane B. Dylan Hollis ha scelto TikTok per condividere i suoi test di cucina. Prepara ricette, prese da vecchi libri a cavallo del lungo periodo tra il 1800 e gli anni ’60, e le replica, mettendoci dentro anche un bel po’ di talento. Al punto che i brevi video che pubblica sulla piattaforma social sono decisamente in ascesa, contando oltre 2 milioni e mezzo di followers e altrettanto significativi 20 milioni di like.
A inizio dell’autunno 2020 il 25enne originario delle Bermuda, studente di musica a Laramie (Wyoming), ha cominciato con una prima, semplice, ricetta: quella del gelato. Poi è arrivata la tuna salad del 1969, proprio quella del Texas Community Cookbook. Gelatina, cipolla, cetriolo, sedano, molto tonno – “Ma quanto tonno?! Questa ricetta l’ha scritta un gatto?” – il risultato è esteticamente sgradevole e anche in quanto all’assaggio non sembra un granché. Ma gli fa portare a casa oltre 1 milione di visualizzazioni.
Da lì Hollis continua con cadenza certosina. Ed ecco la Prune pie, 1931, direttamente dalla Grande Depressione – “perché vivere soltanto nella grande depressione se puoi anche avere la diarrea cronica?“, si chiede – la Emergency War Cake, 1939, praticamente senza ingredienti base – “no uova, no latte, no burro, no gioia“, commenta – con uvetta, datteri, melassa e farina. “È l’unica torta che sembra bruciata prima ancora di essere cotta“, dice prima di infornare.
Con grande ironia, il tiktoker commenta spesso la mancanza di dosi: gli ingredienti, in molte delle ricette, sono infatti soltanto nominati, un po’ a occhio come si faceva una volta. È il caso della Water pie, direttamente dal 1929: che presenta una crust come quella di una torta di mele, ma farcita con acqua, farina e burro. Il risultato? “Sembra una protesi al seno“. Dove il giovane talentuoso trovi l’ispirazione rimane ancora un mistero, ma chi lo segue sembra davvero apprezzare molto. E le video-ricette sono da guardare davvero fino all’ultimo, perché ogni volta l’assaggio è decisamente esilarante. Tranne, forse, nell’ultima che ha pubblicato (spoiler). Incredibilmente, la Bean pie sembra davvero buona.
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- Wealden Wonder Muffins
- B Dylan Hollis