How to: come preparare i Goi Cuon involtini di carta di riso vietnamiti
I Goi Cuon sono una specialità della cucina vietnamita: involtini di carta di riso ripieni di carne, pesce e verdure. Ecco come prepararli.
Chi è stato in Vietnam saprà che non è possibile completare il viaggio senza cimentarsi nella preparazione dei Goi Cuon sotto l’attenta supervisione di un esperto del luogo. un piatto facile, fresco e leggero Questi involtini di carta di riso ripieni di noodles di riso, maiale, gamberetti e verdure rappresentano lo street food più amato dai vietnamiti, tanto da volerne diffonderne non solo la bontà, ma anche il metodo di preparazione. In fondo, una volta cotti gli ingredienti che servono per il ripieno, l’involtino deve essere assemblato rigorosamente con le mani e servito all’istante senza bisogno di cottura. Da qui, il loro carattere fresco e leggero: perfetto per le temperature torride e umide del Vietnam. Se volete concedervi questa specialità asiatica rimanendo comodamente nella vostra cucina ecco tutti i passi da seguire.
- La cottura dei noodles. La presenza dei noodles conferirà una consistenza morbida e al tempo stesso compatta ai vostri involtini. Prediligete i classici vermicelli di riso, o in alternativa quelli di soia. Se amate il riso, potete seguire la stessa procedura facendo attenzione a sceglierne una tipologia adatta al sushi, ricca di amido. Portate a bollore circa 1 litro di acqua salata e fate cuocere i vermicelli per circa 8-10 minuti. Spegnete il fuoco e lasciateli per qualche secondo nell’acqua ancora calda, quindi scolateli sotto acqua fredda e separa-teli con l’aiuto di una forchetta.
- Come preparare il ripieno. E ora dedicatevi al ripieno scegliendo gamberi di prima qualità e carne di maiale bella tenera e magra (di solito si utilizza la parte dello stinco). Iniziate con la pulizia dei gamberi privandoli del carapace ed eliminando la parte interna dell’intestino. Sciacquateli sotto acqua corrente e sbollentateli per circa 2 minuti in un pentolino con acqua salata. Mentre i vostri gamberi si raffredderanno, passate alla cottura della carne: immergete il taglio del maiale in una pentola piena di acqua lasciandolo coperto per circa 3-4 cm. dalla superficie. Aggiungete un cucchiaino di sale e uno di zucchero, quindi cuocete a fuoco medio per circa 40 minuti.
- La carta di riso. L’involucro degli involtini è rappresentato dalla carta di riso (bành tràng), ossia sfoglie sottilissime e trasparenti a base di farina di riso, sale e acqua. Acquistatele già pronte e non dovrete far altro che farle rinvenire immergendole nell’acqua per qualche minuto. Potete scegliere di riempire un piatto con un po’ di acqua e bagnare ogni singolo disco prima di utilizzarlo, o in alternativa, ammorbidire tutte le sfoglie nello stesso momento immergendole per circa 5 minuti in acqua fredda.
- Come comporre gli involtini. E ora veniamo all’assemblaggio. Aiutatevi solo ed esclusivamente con le mani in modo da avere maggiore sensibilità nel maneggiare i singoli ingredienti. Adagiate i dischi di riso ammorbiditi sul piano da lavoro e iniziate sistemando sulla base qualche foglia di lattuga lasciando un po’ di spazio dai bordi. Proseguite con l’erba cipollina e la menta. Aggiungete dunque i gamberetti nella parte centrale e disponete sopra le fettine di maiale. Completate con i vermicelli di riso che – una volta arrotolato l’involtino – finiranno per trovarsi nella parte sottostante. Assicuratevi di non aver riempito eccessivamente i vostri involtini e procedete in questo modo: piegate i lati del disco verso l’interno, quindi arrotolate la carta di riso premendo leggermente in modo da creare un involtino il più compatto possibile.
- La salsa di accompagnamento. Immancabile la salsa con cui accompagnare e in cui immergere gli involtini per renderli ancora più gustosi e saporiti. Mescolate un cucchiaio di aglio tritato in due cucchiai di olio, aggiungete 50 ml di salsa hoisin (tipica della cucina cinese che potrete sostituire con quella di soia), 2 cucchiai di burro d’arachidi e allungate il tutto con una tazza d’acqua. Portate a bollore, lasciate raffreddare e servite.