Rana pescatrice e Coda di rospo sono due pesci diversi?
Rana pescatrice o Coda di rospo: che differenza c’è? Sono due pesci differenti o lo stesso con nomi diversi?
Avete mai sentito parlare di rana pescatrice e di coda di rospo? Sapete che differenza c’è tra l’uno e l’altro? Probabilmente non tutti sanno che con questi due termini si indica lo stesso pesce, ma non sono propriamente sinonimi. Per Rana Pescatrice e Coda di Rospo si intende lo stesso pesce, ma i due nomi non sono sinonimi, ecco perchè.Il pesce in questione è appunto uno e il suo nome scientifico è Lophius piscatorius: molto comune in tutto il Mar Mediterraneo, in Italia è diffuso da Nord a Sud, sia sulla costa tirrenica che su quella adriatica. Questo pesce ha carni bianche, tenere e delicate, ma comunque saporite, è molto adatto ai sughi o alle zuppe di pesce, viene utilizzato anche in alta cucina, e è ricco di ottime proprietà nutritive. Quelli pescati nel Mar Adriatico hanno carni tendenzialmente dal sapore più delicato, mentre quelli provenienti dalla costa tirrenica risultano di sapore più deciso. Sono in ogni caso carni di altissima qualità e molto pregiate. Qual è la differenza tra la rana pescatrice e la coda di rospo quindi?
Rana pescatrice
Questo pesce è un animale carnivoro e pescatore, e proprio da qui deriva il suo nome. Infatti per cacciare le sue prede predilige nascondersi nei fondali fangosi, utilizzando un sistema molto particolare. La grande testa assomiglia un po’ a quella di una rana o di un rospo, ha abitudini solitarie e passa la maggior parte del tempo nascosto nei fondali, in attesa delle prede. Durante il giorno è quasi invisibile perché con le pinne pettorali scava un avvallamento per rimanere nascosto nella sabbia, e adagiato sul fondo, inizia la caccia: usa il primo raggio della pinna dorsale (illicio), dotato di un ciuffetto che si illumina grazie alla presenza di batteri bioluminescenti in simbiosi con i suoi tessuti come se fosse una canna da pesca. Quando una preda incuriosita dai movimenti dell’illicio si avvicina per ingoiare la finta esca, la rana pescatrice porta prima l’appendice un po’ all’indietro, poi ingoia l’animale che si è avvicinato. È in grado di ingoiare prede anche molto grosse a una velocità impressionante.
Coda di rospo
Ma la coda di rospo quindi? Che cos’è? Il nome rospo è un chiaro riferimento al nome rana pescatrice, ma con una differenza sostanziale: con questo termine, coda, si intende la parte lavorata della rana pescatrice. In sostanza, quindi, la coda di rospo è il pesce già pulito e pronto per essere utilizzato.