Galateo dei panettoni: 11 regole da ricordare

Per gli italiani è impossibile anche soltanto immaginare un Natale senza panettone. È un simbolo, un rito, proprio come l’albero da addobbare e i regali da scartare. Forse non tutti ci pensano o lo sanno, però, le buone maniere entrano in gioco anche quando si tratta di questo storico dolce nostrano. Sì, esiste un vero e proprio galateo ad hoc. Chi lo ignorava, si affretti a colmare la lacuna. Per gli altri, ecco un veloce ripasso. Ci sarà più gusto, provare per credere.

1. Regola n.1, la più importante: il panettone dev’essere portato a tavola intero e poi affettato davanti agli ospiti. Aggiungiamo che per il pandoro vale, invece, il contrario, cioè è d’obbligo servirlo già tagliato (seguendo la tipica forma a stella).
2. Regola n. 2. Per tagliare il panettone bisogna utilizzare un coltello dalla lama lunga e seghettata. Quello normalmente usato per il pane è perfetto.
3. Regola n.3. La carta si toglie prima del taglio, cominciando dalla fascia laterale per poi procedere con la base.
4. Regola n. 4. Col primo taglio, si divide il panettone a metà. Si continua con un taglio perpendicolare, formando così una croce, e via via in diagonale, per ottenere le varie fette. Il movimento deve essere delicato e profondo.
5. Regola n. 5. Il peso giusto di ogni fetta è pari a circa 80 grammi.
6. Regola n. 6. Per distribuire le fette nei piattini, si usi una paletta da torta.
7. Regola n. 7. Si eviti di riscaldare il panettone nel forno: c’è il rischio che l’impasto si asciughi troppo. L’ideale è consumarlo a temperatura ambiente, per godere pienamente del suo sapore e profumo. Se piace un po’ caldo, si può mettere sul calorifero (con l’involucro in plastica).
8. Regola n. 8. Se servito senza creme di accompagnamento, il panettone si mangia con le mani. In teoria, si dovrebbe tenere la fetta con la mano sinistra e tagliare dei pezzetti con quella destra. Ma in fondo non è necessario essere così fiscali, diciamolo.
9. Regola n. 9. È prevista una crema per arricchire la portata? Allora bisogna prima collocare la fetta di panettone in un piattino di servizio, rigorosamente in senso orizzontale, poi irrorare senza esagerare con la quantità. Il tutto va servito sia con la forchettina da dolce che col cucchiaio: con la prima si tiene ferma la fetta, col secondo si tagliano i bocconi. L’idea di fare la scarpetta non va neppure presa in considerazione.
10. Regola n. 10. Mai servire il panettone col caffè.
11. Regola n. 11. Dal passito al moscato, sono diverse le bottiglie che si abbinano bene al panettone. Ma anche in questo caso c’è una regola chiave: il pairing deve basarsi sulla concordanza e non sul contrasto. Questo per esempio significa che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, lo spumante secco è da bocciare.