Perché in Brasile si mangia la pizza solo con forchetta e coltello?
I patiti della pizza napoletana vecchio stile potrebbero svenire, ma in Brasile la pizza si mangia con coltello e forchetta. Ecco perché.
C’è un’abitudine a tavola, in Brasile, che come italiani potrebbe trovarci alquanto suscettibili. E cioè che la pizza, nel paese carioca, si mangia soltanto con forchetta e coltello. Calmi, calmi! Abbassate quegli scudi. In fondo, come sempre, paese che vai, usanza che trovi. E va bene anche quando per mangiare la pizza non si usano le mani. A patto, certo, di spiegarvi perché. Come riporta un approfondito articolo su Eater a firma di Carla Vianna, può succedere che mangiare la pizza con forchetta e coltello sia pensabile, a volte. “Nonostante abbia vissuto la maggior parte della mia vita negli Stati Uniti – scrive – sono cresciuta in una famiglia profondamente brasiliana. Oltre a salutare tutti con un bacio sulla guancia, ad abbuffarsi di novelas con mia nonna e a vestirci solo di bianco a Capodanno, ciò significava che mangiavamo quasi tutto, anche l’occasionale cheeseburger, con forchetta e coltello. In particolare, però, questo include la pizza”. Il motivo? Viene dalla storia.
La prima pizzeria fisica apparsa in Brasile, spiega ancora Vianna, sarebbe stata aperta a San Paolo nel 1910, causa ondata di immigrati italiani arrivati nel Paese intorno alla fine del XIX secolo. Poi, però, i pizzaioli brasiliani avrebbero cominciato a far proprio il piatto e la ricetta, soprattutto elaborando nuovi topping local, decisamente poco tradizionali, molto sminuzzati oppure estremamente ingombranti. Oppure tutto questo, ma insieme. Riuscireste voi a mangiare soltanto con le mani e senza sporcarvi una pizza sulla quale campeggiano uova sode, tonno, pollo, formaggio, oppure perfino brigadeiro di cioccolato? Probabilmente no.
Ed è per questo che, forse, in Brasile si ricorre a forchetta e coltello, utensili molto comodi, oltre che estremamente igienici. Dice ancora Vianna, per chiarirci meglio le idee: “I moderni menu di pizza brasiliana sono come un viaggio nella cucina di mia nonna – argomenta – con ingredienti di uso quotidiano come pollo, prosciutto, tonno, uova, olive, broccoli, cipolle e requeijão (una versione più morbida del formaggio cremoso) disponibili come condimenti standard. Prendi la Portuguesa, ad esempio, una combinazione di base con uova sode, cipolle, piselli, prosciutto e un sacco di formaggio. È gravitazionalmente impossibile sollevare una fetta senza perdere uno o due ingredienti. L’unico modo per mantenere intatto il condimento della fetta, e quindi l’integrità culinaria, è usare la forchetta.” E nonostante nel tempo le pizze stile napoletano e gourmet siano apparse, si siano diffuse e siano ormai contemplate in lungo e largo in tutto il Paese, per i motivi sopra citati di buone abitudini la maggior parte dei brasiliani continua a cercare forchetta e coltello per gustare la pizza. In fondo, perché no.