Frappe con ricotta ripiene
La ricetta delle frappe con ricotta per Carnevale: la friabilità della pasta incontra la cremosità del ripieno in un perfetto mix di consistenze.
Tra le ricette di Carnevale rientra quella delle frappe con ricotta. Dolci fritti che variano il proprio nome in base alla zona di provenienza, sono una presenza fissa di ogni Carnevale che si rispetti. Che le chiamiate cenci, chiacchiere o galani, si presentano come strisce di pasta lunghe e sottili, spesso con i bordi frastagliati e fritte fino a diventare dorate e croccanti.
Come si farciscono le frappe?
Le frappe con ricotta costituiscono una variante delle classiche che, per l’occasione, vengono farcite con un cremoso ripieno di ricotta mescolata con zucchero e, a piacere, con delle gocce di cioccolato. Ma le versioni di questo dolce non si riducono a questa, e può accadere che la ricotta venga aromatizzata con scorza di limone o di arancia, o che venga insaporita con l’aggiunta di poco rum. Uvetta, canditi, meringhette, frutta secca sono tutte possibili aggiunte. In questa versione nascondono una deliziosa sorpresa a base di ricotta vaccina.
Variante Frappe con ricotta
Potete aggiungere alla crema di ricotta dell’uvetta (precedentemente ammollata nel rum e strizzata) o delle noci tritate grossolanamente.
Scolatele su carta assorbente e, una volta asciutte, spolveratizzele con lo zucchero a velo rimasto.
Come si conservano le frappe con ricotta
L’impasto delle chiacchiere può essere conservato in frigorifero, da crudo, avvolto nella pellicola trasparente per un giorno. Ma, così come vale per tutti i dolci fritti, le frappe cotte andrebbero mangiate subito. In caso contrario andrebbero a perdere tutta la loro fragranza. Inconveniente che viene velocizzato dalla presenza della ricotta al loro interno. Volendo comunque conservarle, ponetele all’interno di un sacchetto di carta e, successivamente, all’interno di un contenitore ermetico.