Crostata di mele senza burro
Adatta agli intolleranti al lattosio, la crostata di mele senza burro è ottima per una colazione appagante o come dessert di fine pasto.
La ricetta della crostata di mele senza burro sembra essere stata ideata per appagare il palato di chi abbia una passione sfrenata per i dolci con le mele ma non possa consumare i latticini o, più in generale, preferisca non utilizzare il burro preferendogli, magari, l’olio. E difatti con quest’ultimo si prepara la pasta frolla senza burro che fa da sfondo a questa deliziosa e semplicissima crostate di mele, ottima sia per la colazione che per la merenda.
Quali sono le varianti della crostata di mele senza burro
Le varianti del dolce sono diverse, e differiscono sia in base agli ingredienti utilizzati nella base che in quelli presenti nella farcia. Nel primo caso, ad esempio, la farina 00 si può sostituire in tutto, o in parte, con della farina integrale, ai cereali o di avena. Nel secondo, invece, le mele si possono arricchire con l’aggiunta di uvetta e/o pinoli, oppure con delle gocce di cioccolato, che stanno sempre bene.
Variante Crostata di mele senza burro
Una variante della crostata si ottiene sostituendo le mele con le pere (e magari del cioccolato fondente) o con le fragole.
Sfornate la crostata, fatela intiepidire ed estraetela dallo stampo, quindi spolveratela con dello zucchero a velo e servitela a fette.
Come conservare la crostata di mele senza burro
La crostata di mele senza burro si conserva a temperatura ambiente ma al fresco (e quindi lontano dai raggi del sole), all’interno di un contenitore ermetico, per circa 4 giorni. In frigo dura anche un paio di giorni in più, ma in questo caso la pasta frolla tenderà a perdere la sua naturale fragranza.