20 giochi da tavolo a tema food a cui dovreste giocare subito
Serata tra amici? Ecco i 20 giochi da tavola a tema food a cui dovreste giocare subito. E tranquilli, ce n’è per tutti i gusti.
Le cose stanno così: ogni volta che vado a trovare i miei amici del Polo Nerd di Perugia mi sorprendo a leggere tutti i titoli dei giochi da tavolo esposti sugli scaffali dietro ai tavoli. E, puntualmente, mi incastro almeno con una scatola che nomina cibo, cucina, pizza, cose da mangiare. La settimana scorsa è successo di nuovo. Mentre sorseggiavo non ricordo cosa e giravo ciondoloni su uno sgabello rotante, seduta al bancone, a un certo punto mi sono bloccata su Viticulture. Niente, mi sono decisa. Ho tirato fuori penna e taccuino, ho tirato fuori Paride da dietro al bancone e l’ho costretto a scovare quanti più giochi da tavolo a tema food avesse, tra negozio e magazzino. Ne abbiamo trovati 20, ed eccoli qui.
- Viticulture. I giocatori vestono i panni di un gruppo di agricoltori che hanno ereditato alcune coltivazioni di viti nella suggestiva campagna della Toscana. Si inizia con alcuni appezzamenti di terreno, un vecchio tino, una piccola cantina, 3 soli lavoratori ed un grande sogno, quello di realizzare un marchio di vini di successo.
- Pizzeria Italia. Si tratta di un gioco avvincente e strategico in cui, con le carte, bisogna creare la pizza al metro più lunga. Durante la preparazione si crea il mazzo accumulando le carte Trancio, poi si tenta di comporre la pizza il più velocemente possibile.
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Cookie Box. Qui si vestono i panni di un gruppo di pasticceri che devono soddisfare le richieste di uno stormo di clienti affamati di dolci. In ogni turno, bisogna creare diverse combinazioni di biscotti, assemblando correttamente i segnalini biscotto per realizzare il pacchetto richiesto. Il primo che finisce suona il campanello e verifica se è riuscito o meno a soddisfare la richiesta dei clienti.
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Match Up! Cucina. Gioco di carte semplice e cooperativo. All’interno della confezione si trovano 50 carte con una parola e 49 carte con una pietanza. Nel corso della partita bisogna riuscire ad abbinare le prime alle seconde, in modo tale che solamente una parola resti fuori al termine. La parola esclusa è infatti la soluzione di questo divertente rompicapo di gruppo.
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Tea, Scones and Arsenic. Uno spassoso gioco per famiglia contenuto in un’evocativa scatola in latta per biscotti. In cui, per non spartirsi l’eredità del ricco zio d’America, i giocatori si inventano un invito al classico tè per discutere sul da farsi. Il vero scopo, però, è quello di eliminare tutti gli altri concorrenti imbevendo del letale arsenico gli scones, di cui viene fornita anche la ricetta.
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Throw Throw Burrito. Combina le carte a duelli a colpi di burrito di spugna. Per fare più punti bisogna prima collezionare le carte dello stesso tipo, quindi costringere gli avversari a combattere. E infine, mettersi schiena contro schiena, fare tre passi, voltarsi e lanciarsi i burrito.
- Candy Lab. Anche in Candy Lab siete dei pasticcieri e siete presi dall’impacchettamento dei dolciumi. Il migliore riceve l’ambito titolo di Mastro Pasticciere e un premio pari al suo peso in dolci. Ma la competizione è feroce e bisogna anche ostacolare gli avversari quanto più possibile per tenersi stretto il riconoscimento.
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Cafè. Qui si è alla guida di celebri aziende di caffè che competono fra loro per mettere a punto la filiera produttiva più efficiente, dalla piantagione alla distribuzione. L’ambientazione è quella della Belle Époque portoghese, in un gioco di strategia dall’aroma inconfondibile.
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Espresso Doppio. Anche questo dedicato ai tanti amanti del caffè, Espresso Doppio propone una sfida tra due giocatori a chi è il più bravo a muovere piattini, tazzine e cucchiaini sulle cinque posizioni, cercando di realizzare una o più delle configurazioni richieste dalle carte. E, una volta finita la partita, si possono davvero utilizzare le tazzine per sorseggiare un vero caffè.
- Food Chain Magnate. Si tratta di un gioco di strategia in cui bisogna sviluppare e gestire una catena di fast food. L’obiettivo è far crescere la propria azienda grazie a un’efficiente gestione delle risorse umane, rappresentate dalle carte. I giocatori si confrontano sia sulla mappa della città, producendo, pubblicizzando e vendendo i propri prodotti, sia sul mercato del lavoro dove competono per assumere i professionisti migliori.
- Gonuts for Donuts. Un frenetico gioco di carte con un pizzico di strategia. Bisogna essere più furbi degli avversari per acchiappare velocemente i dolcetti sfornati. Ma anche stare attenti: se più giocatori puntano lo stesso dolcetto, allora nessuno lo prende.
- Sushi Go. In questo simpatico gioco di carte i giocatori sono i protagonisti di un gustoso pasto a base di sushi in un ristorante giapponese. Devono cercare di creare le migliori combinazioni di piatti a base di pesce, accumulando punti con involtini sushi, completando set di sashimi o magari intingendo il nigiri nel wasabi.
- Funghi. Un gioco di carte strategico in cui i giocatori devono proprio andare per funghi, con l’obiettivo di riuscire a totalizzare il maggior numero di punti vittoria.
- Cakes! Altro giro in pasticceria, questa volta dello chef Zuccherino, in cui tutti sono impegnati a realizzare torte enormi. Vince chi realizza la torta con più strati, seguendo le indicazioni della carta ordine.
- Chai. In Chai si vestono i panni di un commerciante di tè, che ne combina i sapori per creare una miscela perfetta. Ci si può specializzare in rooibos, tè verde, oolong, nero o bianco, e anche acquistare e raccogliere ingredienti per soddisfare gli ordini dei clienti.
- Fast Food Fear. Si tratta di un gioco che ricrea un giorno in tempo reale per 3-6 cuochi affiatati. Proprio come in brigata bisogna, infatti, sempre d’occhio la clessidra mentre si coordina il lavoro di gruppo per servire correttamente e in tempo tutti i clienti.
- La viña. Qui i vendemmiatori si contendono l’eredità di un magnifico vigneto quasi abbandonato. E chiunque colga l’uva migliore dalle viti diventerà il proprietario di questa preziosa terra. Si avanza sul tabellone collezionando le carte con l’uva più interessante e si cerca di ottenere i prezzi migliori dalle cantine locali. Se si avanza in fretta si possono ottenere le carte migliori, ma si rischia di non avere abbastanza uva. Se si avanza lentamente, invece, si può essere battuti dalla concorrenza, che si accaparrerà i vini migliori.
- Point Salad. Un gioco di carte veloce in cui ci sono oltre 100 modi per guadagnare punti. Ci sono sei tipi di carte verdure e il retro di ogni carta ha un diverso metodo di punteggio. Disegnando combinazioni di verdure e cartoncini funzionali, vince chi accumula più punti.
- Shrimp. In questo gioco si diventa esperti cuochi con una sfegatata passione per i gamberi. Lo scopo del gioco è quello di accaparrarsene quanti più possibile. Per farlo si pongono al centro del tavolo 3 piatti a base di gamberi e si distribuiscono le carte gamberi ai giocatori. A turno ogni giocatore dovrà girare una carta gambero e porla su uno dei tre piatti. Non appena le carte presenti sui tre piatti avranno almeno una caratteristica in comune, il giocatore più veloce dovrà schiacciare il limone posto al centro del tavolo gridando la caratteristica che accomuna i gamberi.
- Tortuga Gourmet. Un gioco di carte di pirati che al tempo stesso vestono i panni di cuochi, viaggiando in lungo e il largo per un arcipelago di 12 isole alla ricerca di gustosi ingredienti con cui preparare prelibati piatti ed ottenere così preziosi punti vittoria. In Tortuga Gourmet bisogna realizzare piatti pirateschi decisamente gustosi come gli Spaghetti alla Bucaniera, ma anche scorribande e ruberie, come all’ordine del giorno per un vero pirata.