Meatball Family: nuove polpette e chef stellati
Dopo l’apertura dei locali a Milano e Roma, Meatball family sta polpettizzando praticamente qualsiasi ricetta.
Da Meatball Family sono riusciti a polpettizzare l’impossibile. Non solo il ripieno degli agnolotti è diventato una polpetta condita con burro fuso e Parmigiano, ma anche il baccalà alla livornese, il vitello tonnato e, in arrivo a breve, la carbonara hanno cambiato forma e sono diventate sferici e croccati. “L’idea arriva da Diego Abatantuono che – spiega Nadir Malagò, responsabile dell’operatività e dello sviluppo del marchio – nel 2013 decide di creare un format monotematico sulla polpetta. L’obiettivo è valorizzare un prodotto povero di recupero della cucina tradizionale italiana rivisitandolo in chiave gourmet”. A oggi le insegne Meatball Family caratterizzano tre locali a Milano e due a Roma, questi ultimi aperti in piena pandemia. Ma il brand non si ferma e, entro fine anno, inaugurerà la prima di due nuove location a Milano, nel centro storico della città. Nel prossimo anno, invece, vedrà la luce la seconda apertura a Milano (all’interno di un centro commerciale) mentre a lungo termine si aggiungeranno Pavia e Monza. Il centro produttivo rimarrà comunque a Milano. Dalle linee produttive di via Argelati escono, a oggi, per ogni ciclo produttivo 200 chili di un solo tipo di polpetta. Da qui, tramite un sistema di logistica con trasporto refrigerato, vengono smistate in tutta Italia e cotte nei locali di destinazione.
La chiave del successo
Il successo della formula è da ricercare nella proposta gustativa. Quella di Meatball Family, infatti, non è più la polpetta che ricicla l’arrosto avanzato della domenica ma è una goduriosa pallotta che nasce da una selezione di materie prime di alta qualità e con delle salse studiate ad hoc. “Le nostre proposte – continua Malagò – nascono sulla base di tantissimi test. Partiamo da un’idea. Adesso, per esempio, stiamo lavorando su un piatto tipico della cucina romanesca: la carbonara. Sembra facile polpettizzare una ricetta, ma non è così semplice farla in maniera perfetta, ma soprattutto, standardizzarla. Sono tantissime variabili che possono incidere sul risultato finale”. Secondo le indiscrezioni che siamo riusciti a carpire, la polpetta alla carbonara sarà composta da un involucro croccante di manzo e guanciale che racchiude un tuorlo morbido e liquido. Un’altra ricetta che andrà ad arricchire il database di oltre 980 polpette differenti patrimonio di Meatball Family.
Non solo polpette
Ma Meatball Family non è solo polpette. Ci sono gli hamburger, in 5 diverse varianti, tra cui anche il Miracle Burger con Beyond Meat. Poi la pizza alla pala dall’impasto leggero e croccante grazie alla lievitazione naturale di 36 ore e in 6 ricette diverse come la Pizza Meatball con polpette a scelta tra manzo, pesce, verdure o ceci. Sul fronte della tradizione rivista ecco L’Agnolotto vuole diventare Polpetta dove protagonista è il ripieno del celebre raviolo piemontese per polpette condite con crema di burro e parmigiano e i classici Mondeghili milanesi con bollito di manzo. Infine, la Meat Bowls: ispirata al celebre piatto hawaiano, una bowls di riso, avocado, pomodorini, edamame e cavolo rosso con polpettine a scelta tra manzo, pesce, pollo, verdure e ceci. Per rimanere in tema esotico, ecco le Takoyaki, le originali polpette giapponesi di polpo guarnite con katsuobushi, le foglie di tonno essiccato. I piatti più venduti rimangono però sempre gli spaghetti con polpette al sugo e la degustazione Eccezzziunale con 5 varianti.
Polpette stellate
Fra le novità anche la collaborazione con chef stellati. Dopo l’esperienza con Haruo Ichikawa, ex-chef stellato di Iyo, sarà la volta di altre due Stelle il cui nome è ancora top secret. A uno di loro sarà affidato il compito di creare una polpetta gourmet, mentre l’altro terrà una serie di serate in cui gli sarà affidata la cucina del locale di via Vigevano a Milano, il flagship della catena.