Sale liquido: che cos’è e come si produce
Un sale liquido ottenuto dall’acqua del mar Tirreno. Con Marina Dell’Utri scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questo prodotto.
Pensate che il sale possa essere solo fino o grosso? Forse perché ancora non avete provato il sale liquido. Di che cosa si tratta? Viene definito una soluzione satura di acqua salata ovvero un sistema in equilibrio che contiene la quantità massima di soluto (in questo caso il sale) che può essere sciolta dal solvente (l’acqua). Facendo delle ricerche su internet troverete tante ricette per creare il sale liquido facilmente a casa ma questa situazione di equilibrio è già presente in natura e abbiamo scoperto che in Italia c’è chi l’ha capito, proponendo un condimento con caratteristiche interessanti. Stiamo parlando di Beyond Salt, un sale liquido 100% italiano ottenuto dall’acqua del mar Tirreno, estratta a Grosseto e filtrata per garantire l’assenza di microplastica. Marina Dell’Utri, biologa marina che porta nel nome la sua passione per il mare, è socia del progetto e ci ha spiegato meglio di che cosa si tratta.
Sale liquido. Che cos’è?
Nello specifico Beyond Salt è un sale marino liquido. A differenza di altri sali liquidi, come quelli che potete fare a casa, il nostro viene estratto direttamente dall’acqua del mare, quindi, è acqua marina pura, semplicemente filtrata per eliminare le microplastiche. Manteniamo quindi sempre il suo stato liquido. Questo è importante perché significa che non andiamo né ad alterare le sue particelle di oligoelementi né il suo sapore. Possiamo fare lo stesso esempio con la frutta: se prendo un’albicocca, la disidrato e poi la rimetto in acqua non sarà mai, per sapore e proprietà nutrizionali, come un’albicocca fresca.
Come è nata la tua passione per questo ingrediente?
Direi che tutto è nato quando a 13 anni ho fatto la mia prima immersione e mi sono innamorata del mare. Per questo poi ho studiato biologia marina. Un’altra mia passione è sempre stata la cucina e io, in particolare, adoro i cibi salati. Solo che mi sono resa conto che mi sentivo sempre gonfia. Facevo esercizio fisico, cercavo di stare in forma, ho provato tante diete, tra cui, una tremenda senza sale, per poi fare delle ricerche. Ho così scoperto che bastava un piccolo accorgimento che non mi avrebbe tolto la gioia di cucinare me mi avrebbe fatto sentire bene il giorno dopo. Ed ecco come ho incontrato il sale liquido, un ingrediente che mi permette di conciliare tutte le mie passioni tra cui quella per la sostenibilità. Estraiamo infatti l’acqua del mare, una risorsa idrica abbondante ma ben poco utilizzata, e la sfruttiamo per il nostro beneficio cercando di creare un equilibrio con l’ambiente circostante.
Da quando usi il sale liquido ti senti quindi meno gonfia. Quali altre proprietà ha e chi può usarlo?
Adatto a tutti, dallo svezzamento in poi. La sua caratteristica principale è che ha il 75% in meno di cloruro di sodio ma, essendo allo stato liquido, le particelle si distribuiscono in modo omogeneo quindi hai la stessa sensazione di sapidità del sale fine o grosso. Questo significa che è un ottimo alleato per combattere la ritenzione idrica e la cellulite, è ideale per chi ha problemi di ipertensione, di tiroide, diabete o malattie renali ed è interessante per chi soffre di pressione alta. Poi è apprezzato da chi non mangia troppo salato, perché esalta i sapori senza essere aggressivo, e dai bambini che possono trovare fastidiosi i granelli. A questo proposito, siamo entrati nel mercato asiatico e lì il sale liquido è amatissimo nell’alimentazione dei più piccoli.
Come si usa in cucina?
In generale, può sostituire il sale da cucina in qualsiasi preparazione con un piccolo accorgimento: meglio aggiungerlo dopo la cottura per valorizzare al massimo il suo sapore. A eccezione della cottura della pasta. In questo caso si aggiunge quando l’acqua inizia a bollire ed è comodissimo perché, rispetto al sale grosso, non fa scendere il punto di ebollizione e possiamo così versare subito la pasta. Un altro aspetto interessante è quello delle lievitazioni. Un mio amico che ha una pizzeria mi ha detto che aggiungono il sale negli impasti dopo averlo sciolto in acqua tiepida in modo che si distribuisca in modo omogeneo. Con il sale liquido non c’è bisogno di questo passaggio. Provatelo poi con il pesce, soprattutto crudo. Mi è capitato di sostituire la salsa di soia con il nostro sale liquido mentre mangiavo il sushi ed è stata una bellissima sensazione, mi sembrava di essere tornata a fare immersioni.
Come possiamo dosarlo visto che siamo abituati a parlare di pizzichi?
Beyond Salt è in formato spray quindi, quando l’aggiungo a fine cottura, per esempio su un’insalata, consiglio dai 4 agli 8 spruzzi a seconda del gusto personale. In generale, un cucchiaio di sale liquido (2,5 ml) corrispondono a 1 g di sale che equivale a circa 2 pizzichi e a 30 spruzzi.