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Come riconoscere le cozze buone?

di Stefania Leo • Pubblicato 27 Maggio 2024 Aggiornato 28 Maggio 2024 14:50

Andare in pescheria e scegliere le cozze buone vi sembra complicato? Vi spieghiamo come farlo. Ecco qualche consiglio.

Con l’arrivo dell’estate, ritroviamo i nostri amati ricettari di cucina di mare. Tra i cavalli di battaglia di questa stagione ci sono i piatti a base di cozze. Dal sautè ai classici spaghetti dai frutti di mare, questo mitilo diffuso nel mar Mediterraneo torna, amatissimo, sulle nostre tavole, grazie a tantissime ricette. Ma come riconoscere le cozze buone quando andiamo in pescheria? Ecco qualche suggerimento.

Come riconoscere le cozze buone: comprarle in retina integra

Le cozze sono molto apprezzate per il loro gusto e proprietà nutritive. Ma per avere il massimo da questo alimento in cucina, il prodotto deve essere freschissimo. Quando si va al banco, è bene comprare retine di cozze chiuse e integre, munite di etichetta, che garantisce qualità, freschezza e tracciabilità del prodotto.

Buone alla vista

cozze

Quando sono ancora in pescheria, fate attenzione che i gusci delle cozze siano chiusi. Le valve, cioè le due parti uguali che compongono la conchiglia della cozza, non dovranno in alcun modo risultare danneggiate.

Odore

Per riconoscere le cozze fresche basatevi anche sull’olfatto. L’odore che dovete avvertire deve essere salmastro, delicato e gradevole. Avvertire il classico profumo del mare vi darà la certezza di aver scelto un prodotto fresco e sicuro da consumare.

Ascoltate la retina delle cozze

Una volta scelta la vostra retina, sollevatela e scuotetela. Se il suono emesso sarà pieno, significa che la consistenza dei molluschi vivi è buona. In più, nei gusci, c’è anche acqua, necessaria alla sopravvivenza di questi mitili. Sì, perché queste creature del mare devono essere vendute vive.

Leggere l’etichetta

È importante acquistare solo mitili sigillati in rete e dotati di etichetta, con sopra indicata la data di confezionamento e la provenienza, nonché il numero di lotto, affinché si sia in grado di accertare la tracciabilità del prodotto.

Vitalità delle cozze

cozze buone

La vera garanzia di freschezza della cozza si verifica quando apriamo le valve. In quel momento, dovete verificare che il mollusco sia completamente aderente al guscio. Un prodotto fresco e sicuro, oltre ad essere ben chiuso e ad opporsi all’apertura, sarà in grado di reagire agli stimoli esterni. Quindi, usando una forchetta, sollecitate la cozza e studiate la sua reazione. Potete farlo anche spruzzandoci su del limone. In quel caso sarete certi di essere in presenza di un prodotto fresco.

Quando buttare le cozze

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Se tra quelle acquistate trovate cozze già aperte o con guscio danneggiato o rotto, buttatele via senza pensarci troppo. Ne va della vostra salute.