Come scongelare il pesce in modo corretto?
Esistono molti metodi per scongelare il pesce in modo corretto e sicuro. Non vi resta che trovare quello che preferite.
La regola vale sempre: bisogna scongelare gli alimenti in modo corretto per preservarne non solo il sapore ma anche le proprietà nutrizionali e organolettiche. Un corretto scongelamento è garanzia di qualità e impedisce la proliferazione batterica, un vero e proprio pericolo per la nostra salute. Passando dal generale al particolare, allora come bisogna procedere nel caso specifico del pesce? In molti lo scongelano a temperatura ambiente ma, in realtà, si tratta di un errore. Così facendo il rischio che si sviluppino microrganismi nocivi è elevato, il colore può facilmente alterarsi e l’odore può cominciare a essere sgradevole in breve tempo. Vediamo, allora, quali sono tutte le opzioni più corrette che potete sfruttare.
In frigorifero
Il metodo che richiede più tempo ma è più sicuro prevede l’uso del frigorifero. In questo caso, non ci sono possibilità che si formino microorganismi pericolosi e non c’è il rischio di fare i conti con alterazioni di altro tipo. È consigliabile, però, accertarsi che la temperatura all’interno dell’apparecchio non superi i 4°C. Quanto bisogna aspettare? Mediamente, un paio d’ore circa.
Al microonde
Un’altra procedura molto diffusa per scongelare il pesce è quella che vede come protagonista il microonde. Via libera al suo utilizzo, a patto che ci sia la funzione defrost: un modo comodo e veloce, nonché una garanzia in termini di sicurezza. I nutrienti vengono preservati e i tempi rapidi ostacolano la proliferazione di batteri. L’attesa varia in base alle dimensioni del pesce: per circa 250 grammi occorrono per esempio 6-7 minuti, per il doppio si arriva a una decina di minuti. Dopo lo scongelamento si consiglia, però, di lasciarlo a riposo ancora per un quarto d’ora circa.
Con acqua fredda
Un metodo che forse conoscono in pochi, ma è molto valido è quello dell’acqua fredda. Bisogna mettere il pesce in un sacchetto per alimenti, quindi in una ciotola. A questo punto, basta riempire la ciotola di acqua fredda e lasciare il pesce immerso. Meglio ancora se si cambia l’acqua ogni 10 minuti. In quanto tempo si scongela il pesce così facendo? Anche in questo caso, dipende dalle dimensioni e dalla quantità. Si va in media dai 30 ai 60 minuti. Lo ribadiamo: l’acqua dev’essere fredda. Non calda e nemmeno tiepida, altrimenti si finisce per favorire la proliferazione di batteri.
Nella pentola a pressione
Anche la pentola a pressione va benissimo. Con questo metodo, i tempi sono ridotti e la sicurezza è garantita. Però, è adatto per chi ha una certa familiarità con la pentola in questione. In caso contrario, c’è il rischio di lasciare il pesce all’interno oltre il necessario e, fidatevi, bastano pochi minuti di troppo per rovinare l’alimento.
Nel fornetto elettrico
Il fornetto elettrico è tornato di moda. Ha molte caratteristiche in comune col forno tradizionale ma consuma meno. Inoltre, svolge anche parecchie delle funzioni che contraddistinguono il microonde. Lo scongelamento è una di queste ed è presente praticamente in tutti i modelli in commercio.