15 piatti della cucina venezuelana da conoscere
Dall’incontro tra culture diverse è nata una cucina saporita e variegata, quella del Venezuela. Scopriamo insieme 15 ricette da provare.
Affacciato sul Mar dei Caraibi, il Venezuela è un paese ricco di colori, profumi, biodiversità e ricette uniche. Cristoforo Colombo ne toccò le coste durante il suo terzo viaggio, la storia e la tradizione, anche culinaria, di questo luogo del Sud America sono sempre stati caratterizzati da un incontro tra culture. Sapori indigeni, europei, africani si mescolano e si confondono: riso, mais, platano, verdure, carne, legumi, peperoncino e una grande varietà di formaggi si mescolano per incantare con ricette sia antiche sia moderne. Siete mai stati in Venezuela? Preparate le valigie perché vi portiamo noi con questi 15 piatti da conoscere assolutamente.
- Arepas. Una delle ricette venezuelane più famose, molto diffusa anche nella vicina Colombia come molti di voi hanno visto nel film d’animazione Encanto. Le arepas sono panini fatti con la farina di mais farciti in vario modo. Potete usare formaggio, carne, avocado, prosciutto e varie salse. Le origini di questa ricetta sono antiche, pensate che le prime testimonianze risalgono a circa 3000 anni fa.
- Pabellón criollo. Anche se le arepas sono amatissime, è questo il piatto nazionale del Venezuela. È una variante della preparazione che caratterizza varie tradizioni del continente americano: riso e fagioli. In Venezuela aggiungono carne sfilacciata, saltata con il pomodoro. Si dice che le tre componenti del piatto rappresentino i colori della bandiera o le tre origini della popolazione.
- Cachapa. Se passeggiate per strada non solo dovete assaggiare le arepas ma anche questi particolari pancake salati. Sono spessi e hanno un forte sapore di mais. La cachapa può essere farcita con formaggio o carne e gustata a colazione, a merenda o come cena leggera. Anche questa è un ricetta antica, di origine precolombiana.
- Perico. Le uova sono spesso presenti nelle colazioni tradizionali del Centro e Sud America ed ecco che le ritroviamo anche nel primo pasto della giornata venezuelana. Le uova strapazzate con l’aggiunta di verdure sono il famoso Perico, che si accompagna con le arepas. Anche in Colombia si prepara qualcosa di molto simile ma i colombiani usano come aroma lo scalogno tritato mentre i venezuelani il coriandolo, l’annatto (una pianta amazzonica i cui semi donano sapore e colore ai piatti) e un pizzico di peperoncino.
- Asado negro. uno dei piatti più famosi del Venezuela è un brasato di sottofesa di carne di manzo, cotto per ore nel vino rosso fino ad assumere un colore scuro. In cottura vengono aggiunte verdure, come cipolla, aglio, pomodoro, peperone, ma anche spezie, erbe aromatiche e salsa Worcestershire. La carne viene accompagnata da riso bianco e platano fritto oppure purè di patate. Gustoso, no?
- Polenta criolla. In tante culture diverse esistono preparazioni a base di farina di mais. In Ghana si parla di fufu, in Tanzania e Kenya di ugali e in Venezuela di polenta criolla. Diversamente da altre versioni, compresa quella italiana, si tratta però di un pasticcio di farina di mais, quasi una torta farcita con uno spezzatino di carne di pollo o di maiale. È perfetta per un pranzo in famiglia.
- Tequeños. Gli snack perfetti da accompagnare a un bicchiere di mojito nei giorni di festa. Questi bastoncini di formaggio, avvolti da una pasta sottile e poi fritti vengono spesso accompagnati da salse come la guacamole o la simile guasacaca, dal gusto deciso grazie all’aggiunta di aglio, peperone ed erbe aromatiche. Sembra che la ricetta sia nata in una cittadina del nord, Los Teques, e da qui ne deriverebbe il nome.
- Bollo Pelon. Queste polpettine sono una vera prelibatezza venezuelana. Sono palline sfiziose, fatte con la pasta delle arepas e farcite con macinato di manzo, maiale o stufato di pollo. Possono ricordare, anche per dimensione, le nostre arancine ma generalmente vengono bollite, non fritte, e accompagnate da una salsa al pomodoro e riso bianco.
- Pasticho. Lo chiamano la lasagna venezuelana ma può far tornare alla mente anche il pastitsio greco. I fogli di sfoglia vengono intervallati da ragù, besciamella, mozzarella e a volte prosciutto. La particolarità è che al condimento viene aggiunto un cucchiaio di salsa Worcestershire a ricordarci che non siamo nel Mediterraneo ma ai Caraibi.
- Chupe Andino. È un piatto tipico delle popolazioni delle zone andine del Paese (e non solo). Una zuppa nutriente ma allo stesso tempo facilmente digeribile a base di latte, brodo di gallina e verdure. Il modo più tipico per gustare il chupe è ai mercati o alle feste cittadine, preparato in grandi pentoloni direttamente in strada.
- Pan de jamón. Non c’è Natale in Venezuela senza questo ricco pane. Secondo la tradizione, ogni famiglia ha la sua ricetta ma la farcitura ha degli ingredienti ricorrenti. Primo fra tutti il prosciutto, lo jamon, ma anche le olive e l‘uvetta. Anche l’impasto del pane è leggermente dolce per un contrasto di sapori davvero intrigante. Sembra che la ricetta sia stata inventata nel 1905 da un fornaio di Caracas. Di solito il pan de jamón viene servito in accompagnamento a insalate e zuppe.
- Casabe. Ecco un altro pane famoso in Venezuela. Una ricetta molto particolare perché non è fatta con farina di grano o mais ma con la manioca, una radice commestibile tipica del Sud America. È un pane senza lievito, simile a una tortillas e di colore chiaro. La preparazione è antica, originaria delle popolazioni indigene e ancora oggi viene proposta in abbinamento a zuppe, stufati, ma pure a ingredienti dolci. Il suo sapore delicato rende infatti la casabe alquanto versatile.
- El Quesillo. Questo dolce simile al crème caramel è presente con diverse varianti in tutto il Centro e Sud America. Zucchero, uova, latte condensato. Pochi ingredienti ed ecco pronto il piatto famoso in tutto il Venezuela sia come merenda per i bambini sia come dessert per le occasioni speciali. Solitamente non si presenta come mono porzione e non ha il buco in mezzo come siamo abituati a vederlo noi. Qui si presenta come una torta bassa e spugnosa da servire a fette.
- Arequipe. In Venezuela e in parte della Colombia questo è il nome del dulce de leche, una crema golosissima che deriva dal latte caramellato. Ci sono tante storie sulle origini di questa ricetta. C’è chi dice, per esempio, che sia nata in Argentina per un semplice errore. Quel che è certo è che in tutto il Sud America, Venezuela compresa, l’arequipe o dulce de leche viene usato per farcire dei biscotti chiamati alfajores. Una vera delizia.
- Golfeados. Sono uno dei più famosi dolci venezuelani, un ottimo modo per concludere questa carrellata di profumi e sapori latini. Si tratta di una pasta lievitata dolce farcita con formaggio profumata di cannella. Infine, la superficie viene glassata con melado, uno sciroppo preparato con la panela, un alimento ottenuto dal succo della canna da zucchero. I golfeados si gustano con una tazza di caffè bollente e danno la giusta dose di energia per proseguire il vostro viaggio alla scoperta delle bellezze di questa terra.