Piccola guida a prosciutto e melone, il pranzo dell’estate
Bastano due ingredienti per portare in tavola la ricetta più amata dell’estate: prosciutto e melone. Scoprite tutti i segreti del piatto.
Quando fa caldo e non abbiamo voglia di metterci ai fornelli, spesso non ci vanno neanche cibi molto elaborati. Ecco perché il piatto principe dell’estate, dal Nord al Sud della Penisola, è il prosciutto e melone. Due semplici ingredienti, un abbraccio tra il dolce e il salato che riesce a ristorarci anche nelle giornate più afose. Ma come si porta in tavola una ricetta davvero perfetta? Seguiteci in questa piccola guida per scoprire tutti i segreti di una delle preparazioni più amate durante l’estate.
Scegliere gli ingredienti
La ricetta è semplicissima e tutti la conoscono molto bene. Per far sì che sia veramente sfiziosa è però necessario fare attenzione alla scelta delle materie prime. Essendo solo due, non sono ammessi errori. Il melone deve essere fresco, maturo (ma non troppo), succoso e il prosciutto morbido. Ma andiamo un po’ più nello specifico: di melone ne esistono diverse varietà. Quella più adatta per questa preparazione è il Cantalupo, il melone estivo per eccellenza, caratterizzato dalla polpa arancione dolce e profumata. Meno adatti al nostro scopo sono invece il Melone d’inverno o il Melone sardo. Tra le eccellenze del nostro territorio non dimentichiamo il Melone Mantovano IGP. Passiamo ora al prosciutto. C’è chi usa il cotto, ma la tipologica migliore per creare quel contrasto che ci piace tanto è il prosciutto crudo. Quale? Ci vuole un prodotto non troppo salato e dal sapore delicato, come un prosciutto Serrano o, per rimanere tra i classici italiani, il prosciutto di Parma mediamente stagionato (18 – 24 mesi) o ancora il prosciutto San Daniele. Ricordatevi che la parte finale del prosciutto, il gambetto, è la parte più dolce perché, quando la coscia viene appesa all’estremità della zampa per la fase dell’asciugatura, il sale fluisce verso la coscia. Se invece cercate un abbinamento più ricercato andate potete optare per il crudo di Modena Dop, tradizionalmente associato alla frutta, oppure per il prosciutto Veneto Berico-Euganeo Dop.
Come servire prosciutto e melone
Ci sono due scuole di pensiero: c’è chi propone il prosciutto e melone con la frutta tagliata a fette e il salume adagiato sopra o posizionato di lato e c’è chi taglia il melone a cubetti della stessa dimensione per poi avvolgerli con le fette di prosciutto oppure accompagnarli con quest’ultime ripiegate su se stesse e fermate sul pezzo di frutta con uno stuzzicadenti. I bocconcini possono essere cubici oppure delle simpatiche palline ricavate con uno scavino. Per entrambe le modalità, il consiglio è quello di tirare fuori il prosciutto dal frigorifero circa 20 minuti prima di servirlo in modo che il calore faccia sprigionare la parte aromatica del salume. Il melone invece va preparato all’ultimo perché deve essere servito fresco. Sarebbe meglio evitare di preparare il piatto in anticipo e conservarlo in frigorifero perché la frutta potrebbe inumidire il crudo. Se però siete stufi dei metodi classici potete proporre il prosciutto e melone sotto forma di carpaccio o di spiedini, magari usando la buccia svuotata per appoggiarli e per posizionare il tutto in modo scenografico a centro tavola. Non solo. Potete aggiungere pezzetti di prosciutto e melone in un’insalata di farro oppure in una ciotola con rucola e cetrioli. E se dovete prepararvi il pranzo per l’ufficio o l’università perché non puntare su un panino con prosciutto, melone e mandorle?
Abbinamenti con prosciutto e melone
A ogni piatto il suo vino, anche quando si tratta di qualcosa di semplice e veloce. Il prosciutto e melone richiede calici freschi, bianchi con una buona acidità in grado di bilanciare la dolcezza degli altri ingredienti. Ecco perché la Ribolla gialla è la nostra prima scelta. È una produzione tipicamente friulana che si caratterizza per la sua leggerezza, per le sue note delicatamente fruttate e piacevolmente rinfrescanti. In alternativa, potete servire un Vermentino di Sardegna Doc che, come la Ribolla, è disponibile sia nella versione ferma sia come spumante. Provate ancora un calice di Verdicchio di Jesi che esalta la freschezza del piatto così come un sorso di raffinato Franciacorta Brut. Infine, può essere interessante l’abbinamento con un aromatico Sauvignon trentino. Se al vino preferite la birra non temete, abbiamo qualche consiglio anche per voi. Sì, perché ci sono ottimi stili che possono donare acidità al prosciutto e melone, come le Blanche. Altra interessante soluzione sono le Helles, birre equilibrate, leggermente speziate, dal finale secco e pulito. Vi faranno venire voglia di addentare subito un altro boccone.