Home News “Gnam, gnam…”: Gordon Ramsay criticato dai suoi fan per un video su TikTok

“Gnam, gnam…”: Gordon Ramsay criticato dai suoi fan per un video su TikTok

di Chiara Impiglia 1 Agosto 2022 11:50

Gordon Ramsay è stato aspramente criticato per l’ultimo video che ha pubblicato su Tik Tok. Questa volta la sua ironia ha deluso i fan.

Ventotto secondi sono stati sufficienti a scatenare una vera e propria bufera social, fatta anche di insulti, nei confronti di Gordon Ramsay. Il video del celebre chef, pubblicato su TikTok lo scorso giovedì, ha ottenuto più di 8,5 milioni di visualizzazioni, con 947 mila Mi piace, ma i commenti sono stati tutt’altro che positivi.

Nella didascalia della clip, in cui la star si trova in un recinto di agnellini, si legge “La salsa di agnello non è stata ancora trovata nella realizzazione di questo video”. Il post sembrerebbe ironico dato che la citazione è un chiaro riferimento a un video di Hell’s Kitchen, virale nel 2006, in cui Ramsay urlava agli chef “Dov’è la salsa di agnello?”. Ma il tentativo della star britannica di far sorridere i fan si è rivelato invece un fallimento. Gli utenti non hanno apprezzato l’idea che è stata definita triste e per nulla simpatica. Ma che cosa succede esattamente nel video? E che cosa ha suscitato tanta rabbia in chi l’ha visto?

Nel filmato, Ramsay entra, o meglio, si tuffa in una recinzione di agnellini con fare malvagio e teatrale. Osserva gli animali e sceglie quale sacrificare per il suo prossimo pasto esclamando “Gnam gnam, chi finirà per primo nel forno? Tu!”. Il suo tono umoristico non è bastato a salvarlo da critiche e insulti, e non solo da parte di animalisti, vegetariani e vegani. “Penso che lo abbiamo definitivamente perso. Qualcuno faccia qualcosa prima che sia troppo tardi” o “Io non sono né vegetariano né vegano, ma questo supera ogni limite” sono stati solo alcuni dei commenti. Per il momento, l’ufficio stampa del cuoco non ha ancora risposto alla polemica e intanto i suoi follower non sono solo delusi dal suo comportamento crudele ma anche indignati.