10 confetture di verdure da provare
Chi ha detto che le confetture debbano essere solo a base di frutta? Ecco 10 idee per sperimentarle con gli ortaggi.
Siamo abituati a consumare moltissime marmellate e confetture di frutta, dolci e cremose, da spalmare sul pane tostato, sui biscotti o sulle fette biscottate. Meno comuni nelle nostre dispense sono, invece, le confetture a base di ortaggi, altrettanto gustose. Tra i loro utilizzi principali c’è l’accostamento ai taglieri di formaggi, come sostituto o integrazione a miele e mostarde. Queste confetture però si possono anche spalmare sui crackers o altri prodotti da forno per uno snack gustoso, si possono usare all’interno di panini e hamburger per un tocco in più oppure sui dei crostoni di pane tostato per un aperitivo sfizioso. Da provare, le tartellette, le sfoglie o le crostate salate farcite con le confetture di verdure. Le accortezze da mettere in atto nella loro preparazione sono simili a quelle delle confetture di frutta: innanzitutto bisogna ricordarsi di pesare la verdura senza buccia, già tagliata e pulita, di sterilizzare vasetti e tappi (nuovi e a chiusura ermetica) e assicurarsi prima della conservazione che si sia creato il sotto vuoto. Infine, quando si fa bollire il tutto, per capire se la confettura è pronta si può utilizzare la tecnica più classica: mettere un cucchiaino del composto ottenuto su un piattino e poi inclinarlo leggermente. Se la crema ottenuta scenderà poco, senza scivolare via del tutto, sarà pronta altrimenti significherà che è ancora troppo liquida e che necessita di altra cottura per ritirarsi. Il periodo migliore per preparare le confetture di verdure dipende dalla verdura scelta: acquistarle nei mesi di piena stagionalità permette di conservarne al meglio il loro aroma durante il resto dell’anno. Ecco dieci idee per chi si volesse cimentare nella preparazione di queste prelibatezze.
- Confettura di cipolle (meglio se di Tropea). La confettura di cipolle ha un sapore agrodolce molto intenso. Per prepararla, le cipolle vanno tagliate finemente e lasciate a macerare prima della cottura con zucchero e aceto, insieme agli aromi che si preferiscono, come una foglia di alloro, del pepe o del peperoncino. Il tutto poi va cotto a fuoco lento per circa un’ora, finché le cipolle non si saranno ammorbidite. Anche a cottura ultimata però non si disferanno del tutto: per questo l’unico modo per ottenere una consistenza liscia e cremosa è frullare la confettura con il minipimer prima di inserirla nei vasetti.
- Confettura di peperoncini. Perfetta per gli amanti dei sapori piccanti, quella di peperoncini si prepara unendo in pentola peperoni rossi e peperoncini puliti e tagliati, quindi senza i filamenti bianchi e i semi (bisogna ricordarsi di utilizzare dei guanti e non toccarsi il viso durante questa fase). Gli amanti del genere sceglieranno sicuramente i peperoncini piccanti di Calabria, regione dove questa confettura non è una rarità. Anche in questo caso, oltre allo zucchero, si può aggiungere l’aceto di vino affinché persista la nota agrodolce.
- Confettura di peperoni. La confettura di peperoni si può preparare anche senza la componente piccante, utilizzando solo peperoni rossi, così che a essere dominante sia la dolcezza. Se, invece, si volesse ottenere un retrogusto leggermente affumicato si può scegliere di utilizzare dei peperoni precedentemente arrostiti.
- Confettura di pomodorini. Dolce e acida al punto giusto, questa confettura conserva il sapore dell’estate. Per prepararla, si fanno cuocere pomodorini, zucchero, e, se piacciono, foglie di basilico in abbondanza. I pomodorini migliori per la ricetta sono quelli dalla pelle soda ma dagli interni morbidi e maturi. Questa conserva si può tenere a pezzi oppure passarla con il passaverdura per eliminare bucce e semi.
- Confettura di pomodori verdi. Una particolare versione della confettura di pomodori è quella che si prepara con i pomodori verdi non ancora maturi. Meglio, come nel caso della confettura di cipolle, lasciar macerare i pomodori con lo zucchero per qualche ora così da non dover aggiungere altra acqua ma farli bollire con quella fuoriuscita dai pomodori stessi.
- Confettura di zucca. Forse questa è la più dolce tra queste confetture, tanto da poter essere utilizzata anche nelle preparazioni dolci. La confettura di zucca è da da arricchire con spezie come la cannella o con forti note aromatiche come quella dello zenzero. Questo ingrediente ha il vantaggio di disfarsi del tutto in cottura: chi non ama la sua consistenza filamentosa, anche in questo caso, può rendere il tutto più cremoso con l’utilizzo del minipimer o del passaverdura.
- Confettura di carote. Delicata e dolce, questa confettura si può preparare tutto l’anno ma meglio se a partire da carote fresche e sode. Si può decidere di conferirle un aroma esclusivamente dolce, aggiungendo cannella o vaniglia, oppure virare verso un gusto più pungente, aggiungendo zenzero, pepe o noce moscata. Affinché la cottura non richieda troppo tempo, prima di mettere le carote in pentola, sarebbe meglio grattugiarle al posto che tagliarle a pezzettini. Questa confettura è perfetta anche per accompagnare i dolci lievitati, come ciambelloni o plum cake.
- Confettura di cetrioli. Quella di cetrioli è una confettura insolita ma perfetta per portare in tavola, in tutte le stagioni, la freschezza degli ortaggi estivi. Il risultato è molto delicato e si abbina bene con i formaggi freschi più aciduli come la feta e lo yogurt greco. Come nel caso precedente, si può scegliere se accentuare con le spezie la sua dolcezza o se renderla più pungente. Noi vi consigliamo il finocchietto e l’aneto.
- Confettura di melanzane. Confettura con un sapore naturalmente speziato, quella di melanzane è molto versatile. C’è chi nella sua preparazione ama aggiungerci il cioccolato e della frutta secca per ottenere un gusto simile a quella del dolce campano preparato con gli stessi ingredienti. C’è poi chi anche in questo caso ama aggiungere lo zenzero, chi la menta, confermando la grande versatilità di questo ortaggio.
- Confettura di radicchio. Amarognola e corposa, la confettura di radicchio si può preparare utilizzando questa verdura come unico ingrediente principale oppure insieme alla mela, un abbinamento con cui viene spesso utilizzato anche a crudo, che permetterà di ottenere una confettura più cremosa. Il radicchio va pulito e tagliato a striscioline, unito in pentola al limone e allo zucchero. Una volta pronta, questa confettura è perfetta insieme ai formaggi, magari con abbondanti gherigli di noci.