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Samosa: cosa sono e come si fanno

di Alessia Dalla Massara 1 Dicembre 2022 15:00

Come si preparano i samosa, tipico street food indiano? Dalla pasta a quale ripieno scegliere, ecco come farli in casa.

Golosi fagottini fritti di origini indiane, ma diffusi in tutto il resto dell’Asia, in Africa e in Grecia (qui conosciuti con il nome di sambusa), i samosa nascono come street food abitualmente consumato tra le vie affollate dei mercati indiani o del sud est asiatico. Tuttavia, con il passare degli anni, questa ricetta è arrivata direttamente sulle tavole etniche come antipasto o secondo da abbinare ad altri piatti della tradizione, come per esempio il dahl di lenticchie o il naan, famoso pane indiano morbido e sottile.

Se non avete mai avuto l’occasione di gustare i samosa, immaginatevi un guscio di pasta sfoglia croccante e sottile preparata con farina, olio di semi, acqua e sale, con all’interno un generoso ripieno morbido e speziato. Ed è proprio quest’ultimo a fare la differenza declinandosi in numerose varianti: da quelle a base di carne macinata fino ad arrivare a farciture di legumi o di verdure saltate e insaporite con gli aromi caratteristici dell’aglio, del coriandolo, della curcuma e dello zenzero. Vediamo allora passo dopo passo come preparare in casa i samosa rispettando le indicazioni della tradizione.

Come fare la pasta dei samosa

Samosa in un piatto con salse

Iniziate setacciando la farina in una ciotola abbastanza capiente. Aggiungete un pizzico di sale, l’olio di semi e dell’acqua tiepida. Quest’ultima unitela poco alla volta cominciando a lavorare il tutto delicatamente con la punta delle dita. Quando l’impasto inizierà a legarsi e a diventare più elastico lavorate con più energia fino a che non otterrete una consistenza compatta e omogenea. Coprite con un panno asciutto e pulito e lasciate riposare per circa mezz’ora.

Samosa: come preparare il ripieno?

Samosa in una ciotola

Pulite con molto cura le patate eliminando i residui terrosi e privatele della buccia, quindi mettetele a bollire in una casseruola per circa 40 minuti dal momento del bollore. Quando risulteranno belle morbide vuol dire che saranno pronte: scolatele e lasciatele intiepidire. Intanto in una padella fate rosolare alcuni spicchi d’aglio tritati insieme all’olio d’oliva e al peperoncino fresco tagliato in piccoli pezzetti. Fate cuocere per qualche minuto e unite anche le cipolle tagliate a fettine molto sottili. Insaporite aggiungendo curcuma e coriandolo tritato. Da ultimo unite le patate precedentemente sbollentare e i piselli. Fate cuocere a fiamma alta per pochi minuti.

Come chiudere i samosa

Pasta dei samosa

Dall’impasto ricavate tante piccole palline più o meno della stessa dimensione. Stendetele su un piano da lavoro infarinato con l’aiuto di un mattarello e con un coppapasta tagliate dei dischi. Spennellate i bordi con un goccio d’acqua e formate dei coni arrotolando ciascun disco su se stesso. Farcite ogni fagottino con circa due cucchiai di ripieno e chiudete per bene sigillando i bordi.

Samosa: come si cuociono?

Samosa con salse in un piatto

In una pentola capiente e dai bordi alti scaldate abbondante olio di semi. Quando avrà raggiunto la giusta temperatura (fate la prova immergendo un piccolo pezzetto di impasto) tuffate i vostri samosa e cuoceteli per pochi minuti fino a completa doratura. Quindi scolateli su carta assorbente e servite.