Braciole di vitello alla griglia
Gustose ed irresistibili, le braciole di vitello si preparano con ingredienti semplici ma ben abbinati per regalarci un secondo di carne mai banale.
Le braciole di vitello rappresentano una alternativa alla classica bistecca ai ferri quando si vuole portare in tavola un secondo a base di carne ma non si ha tempo, né voglia, di trascorrere ore ed ore in cucina. Si tratta di una preparazione semplice ma gustosa, merito delle erbe aromatiche che deciderete di aggiungere. Non richiede che pochi minuti di cottura ma regala grandi soddisfazioni al palato, specie se non amate le pietanze troppo elaborate. Ecco cosa serve e come procedere per portarle in tavola.
Variante Braciole di vitello
Provate anche le braciole di vitello in padella morbide: bagnatele con del brodo o con del vino per garantire questo effetto. Se vi piacciono le ricette di braciole eccone qualcuna:
- Braciole all’urbinate con chips di patate
- Braciole di maiale al forno
- Braciole di maiale in padella con cipolle caramellate
- Braciole di maiale in umido: secondo piatto facile e saporito
- Braciole di manzo alla napoletana: per il pranzo della domenica
- Braciole di vitello al rosmarino al barbecue, secondo leggero
- Braciole di vitello ripiene, secondo gustoso e veloce
- Braciole fritte e patate: secondo con contorno
- Braciole in crosta di caffè al barbecue, secondo saporito
- Braciole messinesi, involtini invitanti
- Braciole pugliesi: ideali anche per condire la pasta
Che pezzo di carne è la braciola?
A differenza del Sud Italia, dove con il termine braciola si intende una sorta di involtino di carne ripieno il più delle volte di mollica di pane e formaggio, nel Nord, con tale parola ci si riferisce a un preciso taglio di carne (è il nostro caso). Questo comprende l’osso e proviene dal carré di bovini e suini. Ordinandolo al macellaio si torna a casa con il nodino o la costoletta di maiale o di vitello.
Quante calorie ha una braciola di vitello?
100 g di braciola di manzo, al netto di qualsiasi condimento, apportano circa 200 calorie. Numero al quale si devono ovviamente sommare quelle apportate dall’olio o dai grassi aggiunti, ma anche degli eventuali altri ingredienti utilizzati in ogni singola ricetta. Possiamo dire che non sia il taglio meno calorico che si possa scegliere ma che è comunque adatto anche in caso di dieta dimagrante, naturalmente cucinato in maniera light se lo scopo è quello di perdere peso.