Canocchie al vapore
le canocchie al vapore mantengono intatto tutto il sapore di questi ottimi crostacei. Per servirli scegliete di realizzare una maionese semplice di accompagnamento.
Note anche come cicale di mare, le canocchie al vapore costituiscono un semplice ma gustoso piatto in grado di consentirci di assaporare al meglio questi crostacei diffusi nel Mar Mediterraneo. Antipasto particolarmente diffuso a Venezia e provincia, si prestano a essere servite anche come secondo, magari aumentandone le quantità. La cottura a vapore delle canocchie ci consente di evitare l’inconveniente che la loro polpa diventi secca preservando, oltre alla loro consistenza, anche il loro sapore.
Variante Canocchie al vapore
Le canocchie lesse con pomodorini rappresentano un’alternativa a questo piatto che si presta a costituire un secondo semplice ma versatile. Se vi piacciono i crostacei provate queste ricette:
- Canocchie al forno
- Canocchie al sugo
- Scampi in padella
- Linguine agli scampi
- Maltagliati alla crema di scampi
- Scampi all’arancia
- Calamarata con gli scampi
- Risotto con la crema di scampi
- Gamberi al curry
- Gamberi al curry con riso basmati facili con il bimby
- Gamberi al forno al limone: secondo di pesce
- Gamberi al limone: antipasto di mare
- Gamberi all’orientale per una cena etnica
- Gamberi alla catalana: ricetta originale
- Gamberi alla creola: un secondo piatto americano
- Gamberi cinesi piccanti
Qual è il periodo migliore per mangiare le canocchie?
Il sapore delle canocchie è più simile a quello di un’aragosta che a quello dei gamberetti. Si possono gustare tutto l’anno, ma il momento migliore è l’inverno, in particolare i mesi che vanno da dicembre a gennaio-febbraio. In questo periodo, infatti, le femmine sono cariche di uova e presentano una carne più consistente e saporita contrariamente a quanto avviene nel resto dell’anno. Momento nel quale sono decisamente più sottili.
Cosa contengono le canocchie?
In quanto ai valori nutrizionali, 100 grammi di canocchie contengono circa 70 calorie, 13,5 grammi di proteine, 2,3 di carboidrati e 0,6 di grassi. In cucina si prestano ad essere utilizzate in varie ricette, sia per primi che per secondi piatti, ma anche negli antipasti, come abbiamo appena visto. Sono ottime crude o cotte, ma senza eccedere con cotture troppo lunghe o aggressive, per evitare di rovinarne le carni, che sono delicate e per le quali basta veramente poco per valorizzarle.