5 cose da non mangiare mai quando sei a dieta
Esistono cibi che sarebbe meglio evitare, non solo durante una dieta ma anche nell’alimentazione quotidiana in generale. Dolci confezionati, bevande gassate, zucchero, succhi di frutta industriali e piatti pronti sono quelli che noi vi consigliamo di limitare.
Premesso che l’origine della parola dieta è greca e significa stile di vita e non terribile privazione di cibo per rientrare nei jeans dello scorso anno, ci sono sicuramente degli alimenti che non andrebbero mai mangiati durante un regime dietetico e in generale. Al massimo, andrebbero consumati di rado, in occasioni particolari o speciali.
Senza demonizzare nulla di quello che si porta in tavola, negli ultimi 70 anni – dal secondo dopoguerra a oggi – l’alimentazione degli italiani è molto cambiata. Principalmente, sono successe due cose: sono stati inventati i cibi industriali, che poi sono aumentati a dismisura per tipo e facilità di accesso, e il cibo da mettere in tavola è diventato sempre più facile, economico e rapido.
Vediamo quindi 5 cibi da non mangiare mai se sei a dieta ma che sarebbe comunque bene evitare sempre.
I dolci industriali (merendine, torte, biscotti, creme spalmabili, snack)
I dolci industriali confezionati contengono troppi zuccheri, quasi mai grassi di prima qualità, farine raffinate e non di sufficiente qualità. Contengono anche additivi, conservanti, stabilizzanti, dolcificanti, che se anche non hanno dimostrato di essere tossici, sono comunque sostanze non necessarie per la nostra sopravvivenza e che servono al prodotto industriale per essere stabile, omogeneo, sempre uguale a se stesso. Sarebbe molto meglio concedersi ogni tanto un dolcetto fatto in casa o prodotto artigianalmente.
Le bevande gassate
Principalmente quelle zuccherate. Le bibite gassate sono una fonte diretta di zuccheri semplici e di sostanze quali aromi, stabilizzanti, conservanti. Se da un lato promuovono l’aumento di peso in modo diretto, dall’altro lo rinforzano con tutte le sostanze necessarie al loro sapore, alla loro conservazione e alla loro sicurezza da un punto di vista della normativa sugli alimenti messi in commercio.
Anche quelle su cui c’è scritto 0 zuccheri non andrebbero consumate. Come le loro sorelle contengono comunque aromi, conservanti, stabilizzanti e altre molecole inserite solo per motivi di commercializzazione. In più, il loro sapore dolce è dato da dolcificanti artificiali, per i quali la letteratura scientifica non è del tutto unanime sugli effetti sulla nostra salute nel lungo termine ma che è comunque bene evitare.
Lo zucchero nel caffè, nel tè nelle tisane
L’abitudine di zuccherare qualsiasi bevanda andrebbe persa. Infatti, se il caffè, il tè o le tisane piacciono, piacciono anche senza zucchero. Zuccherarle ne nasconde il vero sapore e ci fa consumare zuccheri semplici in più rispetto a quelli di cui abbiamo bisogno.
Succhi di frutta industriali
I succhi di frutta non sono un sostituto della frutta. Sono essenzialmente acqua, zucchero e conservanti e può capitare che contengano anche aromi e altre sostanze. Insomma, sono un altro alimento che fa sì che si consumino troppi zuccheri semplici vuoti.
Piatti e cibi pronti
Tutti i vari piatti pronti a base di carne, pesce, affettati, formaggi, che possono essere anche impanati, fritti o molto conditi sarebbero da evitare. Certo, sono golosi (sono stati studiati e preparati per questo) ma sono fonte di grassi trans, quelli nocivi per la nostra salute. In più, contengono molti conservanti, aromi e anche sale e zuccheri nascosti. E poi, sono davvero così comodi? Alla fine è un’illusione: preparare un petto di pollo o un trancio di pesce in padella richiede lo stesso tempo.