Abbuffate natalizie: la guida definitiva alla digestione
Dopo le mangiate natalizie può capitare di sentirsi appesantiti. Vi suggeriamo, allora, 10 modi per favorire la digestione e alleviare la sensazione di ingolfamento e gonfiore addominale. Dalle passeggiate allo zenzero, provate a trovare la soluzione che fa più per voi.
Sicuramente avrete già stilato un elenco delle portate che comporranno il vostro menu del cenone e del pranzo di Natale e scommettiamo che nessuna di queste sia particolarmente light. Come ogni anno, dopo le abbuffate, ci sentiremo tanto pieni da sentire un peso, come quello di un cinghiale, sullo stomaco (proprio come nello spot pubblicitario che si vede spesso in tv). Per correre ai ripari, vi riportiamo, in via preventiva, la nostra to do list per digerire e provare ad alleviare quella sensazione di gonfiore tipica delle mangiate natalizie.
Una blanda attività fisica
Sappiamo bene che dopo un pasto particolarmente abbondante l’unica cosa che vorreste fare è un bel pisolino ma questa è l’ultima cosa che dovreste fare. Per accelerare il metabolismo e ridurre i sensi di colpa, concedetevi invece una bella passeggiata o dedicatevi a una blanda attività fisica come un rilassante giro in bici.
Yoga
Per chi non vuole uscire di casa ma non disdegna un po’ di moto, lo yoga si conferma – anche in questo caso – la panacea per tutti i mali. Tra le asana (posizioni) particolarmente adatte a favorire la digestione ci sono infatti quella di Matsya, detta anche posizione del pesce, che massaggiando gli organi addominali stimola la produzione di bile, o quella di Vajra o posizione del fulmine che aiuta invece a migliorare la digestione agendo sui meridiani legati all’apparato digerente.
Bere
Senza dubbio bere molta acqua o, in alternativa, del tè verde o delle tisane è sempre un’ottima idea: tutte queste bevande facilitano il processo digestivo. Il tè verde riduce infatti la sensazione di stomaco pieno mentre le tisane sono un ottimo alleato per eliminare le tossine.
Non fumare
Non fumate. Sebbene caffè e sigaretta siano un classico dopo aver mangiato, dovete sapere che la nicotina irrita l’apparato digerente ed è dunque una routine poco consigliata nel caso abbiate ingurgitato innumerevoli portate.
Borsa dell’acqua calda
Se avete in casa una borsa dell’acqua calda (andrà bene anche un cuscino imbottito con noccioli di ciliegio o semi di lino da riscaldare sul termosifone), posizionatela all’altezza dello stomaco. Il suo calore, contribuendo alla dilatazione dei vasi sanguigni, favorirà il processo digestivo.
Carbone vegetale
Nonostante sia conosciuto principalmente come rimedio naturale contro la flatulenza, se assunto lontano dai pasti, il carbone vegetale – favorendo l’assorbimento dei succhi gastrici in eccesso – vi aiuterà a contrastare il gonfiore addominale.
Massaggio
E se vi proponessimo un lieve massaggio? Farne uno direttamente sulla zona addominale, da destra verso sinistra (utilizzando magari una miscela a base di olio vettore, come quello di mandorle dolci, e un paio di gocce di olio essenziale) pare infatti possa facilitare la digestione.
Aromaterapia
Rimanendo in tema di olii essenziali, per alleviare la fatica dello stomaco anche l’aromaterapia può offrire un vero e proprio toccasana. Dalla documentata azione digestiva, un paio di gocce di menta piperita – ad esempio – sono perfette quando si è mangiato troppo e ci si sente pieni e ingolfati.
Per non parlare poi del finocchio, i cui componenti attivi presenti nell’essenza stimolano i succhi gastrici e aiutano a rendere più digeribili anche gli alimenti più ricchi e i piatti più elaborati.
Zenzero
Oltre agli ingredienti per la preparazione dei vari piatti, prima di Natale ricordatevi di acquistare un po’ di zenzero: grazie alle sue proprietà eupeptiche vi aiuterà a contrastare la cattiva digestione con un’azione tonica e corroborante per lo stomaco.
Masticare lentamente
Infine, per evitare di sentirvi appesantiti, ricordatevi che masticare lentamente è indubbiamente il primo passo per una buona digestione. Mangiare a un ritmo lento permette di avvertire prima il senso di sazietà e, inoltre, spezzettando meglio il cibo, si aiuta lo stomaco a ricevere alimenti più facili da digerire. Quando vi siederete a tavola tenete quindi a mente che ogni boccone dovrebbe essere idealmente masticato dalle 15 alle 30 volte e che ogni pasto (quello di Natale compreso) non dovrebbe mai durare meno di 30 minuti.