Home Cibo Pistacchi: quanti se ne possono mangiare al giorno

Pistacchi: quanti se ne possono mangiare al giorno

di Livia Galletti 20 Febbraio 2023 12:00

Il pistacchio è una frutta secca molto amata e ricca di nutrienti: dai sali minerali alle proteine vegetali, mangiare circa 30 g di pistacchi al naturale al giorno può avere grossi benefici per la salute.

I pistacchi sono un alimento ormai in trend negli ultimi anni: raccolti dall’albero del pistacchio, di cui sono i semi, si possiamo consumare al naturale, oppure tostati e salati, ma anche come creme spalmabili con più o meno zucchero.

I pistacchi anche molto utilizzati nell’industria alimentare per preparare prodotti come biscotti, torte, brioche, gelati, farciture. In cucina li troviamo sotto forma di granella (che sono pistacchi tostati e tritati) per completare un piatto di carne o pesce, per decorare un dolce, o interi da abbinare ad altri cibi o come snack.

Le proprietà nutrizionali dei pistacchi

Nutrizionalmente, i pistacchi fanno parte della frutta secca oleosa, insieme a noci, mandorle, nocciole. Per oltre il 55% del loro peso sono costituiti da grassi, vegetali, quelli considerati buoni per le loro proprietà antiinfiammatorie. Questo fa alzare il contenuto calorico a circa 610 kCal per 100g.

Hanno un buon contenuto di fibra, circa il 10%, caratteristica che aiuta a sentire il senso di sazietà e che aiuta la salute dell’intestino. Contengono pochi zuccheri, circa 5 g per ogni 100 g di pistacchi totali. Le proteine, chiaramente di origine vegetale, sono circa il 18% del peso totale di un pistacchio.

Per quanto riguarda le vitamine i pistacchi sono ricchi di vitamina E, potente antiossidante e anti-aging, vitamina C, sempre con capacità antiossidante e utile per modulare il sistema immunitario, e vitamine del gruppo B: niacina, tiamina, riboflavina, utili per il metabolismo degli alimenti e per il benessere di pelle, capelli e unghie.

I pistacchi sono anche ottime fonti di sali minerali, indispensabili per il buon funzionamento del corpo: ricchi di calcio, fosforo, e potassio, ma anche di sodio, ferro, rame, magnesio, zinco e selenio.

I pistacchi fanno bene o male?

In generale possiamo dire che i pistacchi fanno bene. Questi piccoli scrigni di benessere hanno proprietà anti-aging, di protezione e rinnovamento della pelle e di rinforzo per capelli e unghie. Apportano sostanze protettive anche al cervello, alle ossa, ai muscoli e alla tiroide. Inoltre, il contenuto di grassi buoni e di fibre li rendono un alimento perfetto da utilizzare come spezza fame.

Quanti pistacchi mangiare al giorno

Nonostante il contenuto calorico, che potrebbe spaventare, i pistacchi sono indicati per la maggior parte delle persone e degli schemi nutrizionali. La cosa importante è consumarli preferibilmente al naturale, perché il contenuto di sale che troviamo nei pistacchi salati può essere un problema per le persone che soffrono di pressione alta.

Chi soffre di gravi malattie a fegato e reni dovrebbe evitare di consumare i pistacchi, al naturale o no, visto il contenuto in sali minerali. Ma, per tutti gli altri, una porzione anche giornaliera di pistacchi può essere un ottimo snack: aiuta a sentire meno la fame, apporta grassi e proteine di origine vegetale e anche vitamine e sali minerali preziosi per la salute.

I pistacchi sono un ottimo spuntino anche per chi ha adottato un’alimentazione vegana, per gli sportivi, i bambini, durante la gravidanza e per gli anziani. Una porzione di pistacchi è di 30 grammi, cioè circa 30-40 semi, e può essere consumata anche ogni giorno.

Conclusione

I pistacchi sono un alimento sano e ricco di nutrienti, perfetto da inserire in ogni tipo di dieta: consumarne una porzione da 30 grammi al giorno è possibile, a patto che siano quelli al naturale, non salati.