La Città della Pizza cerca i pizzaioli d’Italia: ecco come candidarsi

2023, anno dell’ottava edizione. E, per questa occasione, La Città della Pizza rinnova il suo format e lancia il più grande concorso italiano dedicato sì, alla pizza, ma soprattutto a chi la fa. In un tour in 5 tappe, in giro per l’Italia, quest’anno la Città della Pizza dà infatti la possibilità a tanti pizzaioli di poter far conoscere la propria arte, di confrontarsi nelle sfide e di diventare, così, aspiranti concorrenti alla finalissima prevista a Roma dal 20 al 22 ottobre prossimi.

“Dalla prima edizione – ha spiegato Emiliano de Venuti, ideatore della manifestazione – La Città della Pizza ha sempre raccontato questo straordinario prodotto, coinvolgendo i migliori pizzaioli provenienti da tutte le regioni italiane, scelti attraverso una selezione operata dai nostri autori. Il rinnovamento di questo anno risponde anche alle tante richieste che ci sono pervenute da moltissimi pizzaioli, che ci chiedevano di poter avere l’opportunità di partecipare. Il tour di selezione non è solo un concorso, ma soprattutto la possibilità di mettere in luce i nuovi talenti della pizza, che non hanno ancora avuto la possibilità di farsi conoscere dal pubblico”.

Le tappe del concorso

La prima tappa è prevista per il 20 marzo a Milano. Poi la Città della Pizza toccherà prima Firenze lunedì 17 aprile, poi Napoli il 22 maggio, quindi Palermo il 26 giugno e infine Bari il 3 luglio prossimo. Per ogni tappa del tour verranno selezionati tre pizzaioli professionisti. E i 15 pizzaioli selezionati in ogni città accederanno così al grande evento di ottobre a Roma, dove potranno presidiare una pizzeria pop-up in una delle giornate dell’evento La Città della Pizza Roma 2023.

Come iscriversi per partecipare

Al contest possono partecipare tutti i pizzaioli professionisti maggiorenni. La prima call, per la tappa di Milano, è già aperta: chiunque voglia iscriversi alle selezioni può collegarsi al sito, compilare il form e inviare la propria candidatura. Per ogni città le candidature possono essere inviate esclusivamente attraverso questa piattaforma. Ne verranno accettate 40 in ordine di iscrizione, ma soltanto i primi 30 pizzaioli avranno il diritto di accedere alla fase selettiva. In caso di rinuncia di qualche partecipante, si procederà per scorrimento. I pizzaioli ammessi alla tappa di selezione dovranno presentarsi nel luogo predisposto all’orario comunicato, pena l’esclusione dalla procedura selettiva.

Le pizze

In fase di selezione, a ogni pizzaiolo verrà richiesto di preparare obbligatoriamente 2 pizze: una margherita o una marinara, da realizzare con gli ingredienti selezionati per l’evento e forniti dalle aziende partner, e un cavallo di battaglia, ideato dallo stesso pizzaiolo, che potrà essere preparato utilizzando ingredienti propri. Il tempo a disposizione per la realizzazione delle due pizze di gara è di 15 minuti.

La giuria

Composta in primis da Luciano Pignataro, Luciana Squadrilli e, di volta in volta nelle varie città, da 2 esponenti tra grandi maestri pizzaioli, giornalisti e critici del settore, la giuria valuterà i concorrenti in gara sulla base di precisi parametri: aspetto, come assenza di bruciature e condimento uniforme; profumo, come gradevolezza complessiva; impasto, come sapore, leggerezza, texture; cottura; equilibrio e gusto complessivo; utilizzo degli ingredienti per il topping. Per ogni criterio, la giuria esprimerà un voto compreso tra 0 e 10.