Pizzette di pan brioche
Protagoniste indiscusse delle feste di compleanno, degli aperitivi a buffet o delle merende in compagnia di amici, le pizzette di pan brioche sanno mettere tutti d’accordo. Soffici, leggere e delicate, possono essere farcite con gli ingredienti che più preferite. Che cosa aspettate a prepararle? La loro ricetta è davvero facile.
Le pizzette di pan brioche sono un finger food molto popolare, ideale soprattutto se servito durante un aperitivo a buffet. Soffici, leggere e dal sapore delicato, queste piccole bontà sono davvero stuzzicanti. Una volta farcite con i vostri ingredienti preferiti sapranno sicuramente soddisfare il vostro appetito ma senza appesantirvi. Perfette anche per la colazione (se prediligete quella salata) o per uno spuntino di metà mattina o metà pomeriggio, vi conquisteranno. Preparatele e ve ne accorgerete.
Variante Pizzette di pan brioche
Le pizzette possono essere fatte in molti modi. Ecco altre ricette che dovete assolutamente provare:
- Pizzette veloci: senza lievito di birra
- Pizzette con melanzane, tonno e capperi
- Pizzette fritte napoletane
- Pizzette di carne: facili e buonissime
- Pizzette di zucchine margherita
- Pizzette di cavolfiore con le alici
- Pizzette al barbecue: per l’aperitivo
- Pizzette alle verdure, un piatto colorato e sfizioso
- Pizzette soffici al pomodoro sono facili
Pizzette di pan brioche, varianti
Tra le diverse varianti delle pizzette, provate quelle farcite con formaggi di vario tipo, il prosciutto cotto, i funghi, le verdure grigliate o, ancora, quelle al pesce: spalmate una crema di formaggio sulle pizzette e aggiungete una fetta di salmone affumicato, decorate con un po’ di aneto fresco e servite. Inoltre, per un risultato più rustico e saporito, usate una farina integrale o semi integrale per la preparazione dell’impasto.
Pizzette di pan brioche, conservazione
Le pizzette di pan brioche possono essere conservate in frigorifero in un contenitore ermetico per un massimo di 2-3 giorni. Prima di conservarle, assicuratevi però che siano completamente fredde. In alternativa, potete anche congelarle. Per farlo, disponetele in un unico strato su un vassoio rivestito con carta forno e mettetele in freezer per un’ora. Successivamente, trasferitele in un sacchetto per alimenti o in un contenitore ermetico e conservatele in freezer per un massimo di 3 mesi.