Peperoni arrostiti in padella
I peperoni arrostiti in padella possono essere considerati un contorno salutare o un ingrediente versatile in cucina: ecco come sbucciarli e renderli più digeribili.
I peperoni arrostiti in padella possono essere considerati come un delizioso e versatile ingrediente da utilizzare in molte preparazioni. Caratterizzati da un sapore dolce e affumicato grazie al processo di cottura che ne intensifica il gusto, hanno una consistenza umida e morbida che li rende ideali sia come semplice contorno che come parte integrante di un piatto. Tagliati a strisce o a pezzetti, sono un’ottima aggiunta alle insalate, al ripieno di panini e sandwich, al condimento della pizza o della pasta o un’ottima base di partenza per una salsa gustosa. Da utilizzare, magari, come accompagnamento ai secondi di carne. Ecco come si preparano.
Variante Peperoni arrostiti in padella
Potete anche cuocere i peperoni arrostiti in padella a pezzi, dopo averli privati del picciolo e dei filamenti e dei semi interni.
Come togliere facilmente la pelle dai peperoni arrostiti?
Un metodo semplice per togliere facilmente la pelle dai peperoni arrostiti consiste nel porli, subito dopo averli arrostiti e quando sono ancora caldi, in un sacchetto di carta (tipo quelli usati per contenere il pane) e chiuderli bene. Quindi, lasciarli riposare al suo interno per circa 30 minuti, fino a quando saranno tiepidi o freddi e più facili da maneggiare. Il vapore creato all’interno del sacchetto ammorbidirà magicamente la pelle, rendendola più facile da rimuovere. A questo punto potete procedere con la sua rimozione senza difficoltà.
Come rendere digeribili i peperoni in padella?
La pelle dei peperoni può essere difficile da digerire: prima di cuocerli in padella, si consiglia di sbucciarli. Per farlo, è possibile mettere gli ortaggi direttamente sulla fiamma del fornello o sotto il grill fino a quando la pelle si carbonizza e può essere facilmente rimossa. Successivamente, si può tagliare il peperone in pezzi e cuocerlo in padella. Altrettanto importante è rimuovere i semi e i filamenti bianchi, anch’essi duri da digerire. Si consiglia di eliminarli prima della cottura tagliando la parte superiore del peperone e prelevandoli con un cucchiaino o un coltello affilato.