Pasta tonno e formaggio
A torto considerata un piatto di “emergenza” o di “rapido ristoro”, la pasta al tonno e formaggio ha il suo perché: ecco cosa vi serve per servirla in tavola.
La pasta tonno e formaggio è un primo forse sottovalutato e che va contro quello che fino a qualche anno fa era un divieto assoluto, l’abbinamento del formaggio con il pesce. Fortunatamente, sperimentando e non lasciandosi influenzare da anacronistiche imposizioni, si possono scoprire pietanze gustose che possono risolvere senza difficoltà un pranzo in famiglia o anche un invito dell’ultimo minuto. Il piatto, di base una pasta al tonno e pomodoro, viene arricchita con abbondante grana grattugiato, che ne esalta il sapore e la rende amata persino dai più piccoli. Utilizzate un formato di pasta corta, come fusilli, penne, o rigatoni che saranno capaci di raccogliere al meglio il condimento.
Variante Pasta tonno e formaggio
Un’alternativa più cremosa è la pasta tonno e formaggio spalmabile: vi basterà aggiungere 2-3 cucchiai di quest’ultimo al sugo di tonno.
Pasta tonno e formaggio, abbinamenti
È un piatto versatile che può essere adattato ai gusti individuali, ad esempio abbinando il tonno ed il formaggio con olive, capperi o peperoncino, per dare un tocco di sapore in più. Altre varianti possono includere l’uso di acciughe, di pomodori pelati o freschi al posto della passata. O di un altro tipo di formaggio, come il pecorino, per chi ama i gusti decisi, o per il gorgonzola o un formaggio di capra. Se la preparate in bianco, ovvero con il solo tonno e formaggio, profumate il tutto con della scorza di limone appena grattugiata, le donerà un tocco di freschezza non indifferente. E servitela insieme ad un vino bianco fresco e leggero.
Pasta tonno e formaggio, conservazione
Questo piatto può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore ermetico. Al momento di consumarlo, trasferitelo in una padella e fatelo scaldare bene. Aggiungendo dell’olio otterrete una sorta di pasta fritta, con una consistenza appena croccante e piacevole da sentire sotto i denti. Per una conservazione a lungo termine, si sconsiglia di congelare la pasta già condita: piuttosto, suddividete il condimento in uno o più contenitori, e congelate queste monoporzioni, in modo da tirarle fuori all’occorrenza, preferibilmente la sera precedente. Il sugo si conserva in freezer per 1-2 mesi per garantire la migliore qualità del sapore.