Timballo di maccheroni
Il timballo di maccheroni e polpette è un primo piatto tipico della cucina tradizionale napoletana: scoprite come preparare questa specialità.
Il timballo di maccheroni è una classica pasta in crosta e prende il nome dal tipico stampo utilizzato per la sua cottura. Il piatto, le cui origini risalgono al XIV secolo, appartiene alla tradizione gastronomica campana (in particolare a quella della città di Napoli) anche se attualmente la sua preparazione è diffusa in tutte le regioni del sud Italia, proprio come gli gnocchi alla sorrentina. Il timballo di maccheroni, avvolto in un fragrante involucro di pasta brisèe, è ricco di ingredienti e per questo può essere considerato un piatto unico. Il nome timballo deriva dallo stampo conico, chiamato dariola, che andrebbe sempre utilizzato per questa preparazione. In realtà questo attrezzo non è più molto utilizzato e per timballo si intende, per estensione, tutto ciò che è fatto di pasta o di riso e che viene cotto in una crosta di pasta frolla o brisèe. Il nostro timballo, oltre alla classica stratificazione di ingredienti, ha al suo interno le polpette in salsa di pomodoro. Il piatto, per ricchezza di ingredienti ed eleganza di presentazione, è particolarmente adatto per essere cucinato durante feste e ricorrenze. In estate il timballo di maccheroni può inoltre essere ulteriormente arricchito con le melanzane fritte.
Variante
Arricchite il timballo con funghi o melanzane tagliate a cubetti e fritte. Se preferite sapori più intensi unite anche salsiccia, salame piccante, prosciutto cotto o pancetta.
Servite il timballo a fette.