Cappuccino proteico: nuovo trend in arrivo
Un nuovo arrivo sta forse per spopolare nel mondo dei cibi healthy. Si tratta del cappuccino proteico, un’alternativa lactose free per chiunque voglia il 40% di proteine in più nel proprio drink mattutino. Un’idea utile, ma ancora un po’ cara.
Negli ultimi anni, il business legato agli alimenti healthy è esploso in combinazioni sempre più insolite. In particolare i prodotti dietetici ad alto contenuto proteico sembrano al giorno d’oggi popolarissimi. Barrette, shakers, biscotti, addirittura ricotta proteica: i brand internazionali hanno iniziato ad aggiungere supplementi di proteine ovunque. E questa volta non si salva neanche il cappuccino.
Cappuccino proteico: tutti i dettagli
Arriva dal marchio My Chef l’idea del cappuccino proteico, ultima aggiunta alla linea Healthy Cappuccini. La catena di ristoro infatti già offriva cappuccini vegani e una versione al matcha (il tè verde giapponese così amato in tutto il mondo) e ora si dà alle proteine.
Ma come viene realizzato questo nuovo drink? Semplicemente, usando il latte Milk Pro High Protein, che nella propria composizione può vantare il 40% in più di proteine e zero grassi. Il risultato finale è indistinguibile da un cappuccino classico per quel che riguarda il gusto.
Ottima notizia per gli amanti del fitness e gli intolleranti al lattosio. Il prodotto, infatti, ne è del tutto privo, cosa che lo rende una possibile alternativa ai cappuccini realizzati con latte di soia, avena o altri plant-based.
L’unico problema sembra essere il prezzo. Per godersi un cappuccino proteico bisogna pagare 3,10 euro, dettaglio non riportato sul menu.
Luci e ombre per la dieta iperproteica
E se da un lato è vero che le proteine fanno bene, dall’altro è anche vero che abusarne può avere effetti negativi sulla propria salute. Seguire una dieta deve essere una prassi che va associata al controllo di un esperto. Per questo persone con specifiche esigenze alimentari potrebbero trovare nel cappuccino proteico un loro gustoso alleato a patto di chiedere consiglio al proprio dietologo.