POMODORI: perché fanno bene? E altre domande che ti fai su questi ortaggi!
I pomodori sono i frutti di una pianta annuale, Solanum lycopersicum, appartenente alla famiglia delle Solanaceae. Sono originari dell’America meridionale, centrale e della parte meridionale dell’America settentrionale. Sono consumati da secoli in Europa e in Italia la prima testimonianza del loro consumo è attribuibile al 1692. Prima, la pianta era considerata velenosa e quindi utilizzata solo a scopo ornamentale.
I pomodori sono i frutti di una pianta annuale, Solanum lycopersicum, appartenente alla famiglia delle Solanaceae. Sono originari dell’America meridionale, centrale e della parte meridionale dell’America settentrionale. Sono consumati da secoli in Europa e, in Italia, la prima testimonianza del loro consumo è attribuibile al 1692, anno in cui il cuoco Antonio Latini descrisse la ricetta della salsa di pomodoro nel trattato Lo scalco alla moderna. Prima, la pianta era considerata velenosa e quindi utilizzata solo a scopo ornamentale.
- A cosa fanno bene i pomodori crudi?
- Quali sono le controindicazioni del pomodoro?
- Chi ha il colesterolo alto può mangiare i pomodori?
- Quando non mangiare pomodori?
- Quanti pomodori può mangiare un diabetico?
- Quante volte a settimana si possono mangiare i pomodori?
- Quanto ferro contengono i pomodori?
- Quanto potassio hanno i pomodori?
- Quanto zucchero c’è nei pomodori?
A cosa fanno bene i pomodori crudi?
I pomodori crudi sono ricchi di acqua e di vitamine e sali minerali. La vitamina C e il licopene, un carotenoide, hanno attività antiossidante, la luteina e la zeaxantina, altri due carotenoidi, svolgono un’azione antiossidante nella retina, proteggendola quindi dalle radiazioni luminose, la vitamina K contrasta le emorragie e protegge le ossa, i folati prevengono le malformazioni fetali e sono utili per la sintesi di amminoacidi ed emoglobina, il potassio abbassa la pressione arteriosa e il fosforo contribuisce, tra le altre cose, a riparare le cellule danneggiate.
Quali sono le controindicazioni del pomodoro?
Nessuna a patto che si sia in salute e non si soffra di particolari allergie.
Chi ha il colesterolo alto può mangiare i pomodori?
Sì, perché essendo ingredienti vegetali non lo contengono e, al contrario, il loro consumo è efficace per ridurre il livello di colesterolo, in particolare di quello cattivo (LDL).
Quando non mangiare pomodori?
In caso di allergia specifica ai pomodori, quando si ha allergia al nickel e in caso si soffra di frequenti bruciore di stomaco.
Quanti pomodori può mangiare un diabetico?
La stessa porzione che può mangiare un soggetto non diabetico, ovvero 200 g. Poiché sono consigliate due porzioni di verdura al giorno, ogni persona diabetica può mangiare 400 g di pomodori cotti o crudi al giorno. Come per tutte le altre verdure e come per la frutta, però, è consigliato variare, per assicurarsi un’alimentazione equilibrata.
Quante volte a settimana si possono mangiare i pomodori?
Non c’è una quantità esatta da mangiare a settimana. È consigliato mangiarli in stagione e variarli con le altre verdure che si possono trovare nello stesso periodo.
Quanto ferro contengono i pomodori?
Tra gli 0,3 e gli 0,4 mg per 100 g, in base alla tipologia.
Quanto potassio hanno i pomodori?
Tra i 290 e i 297 mg per 100 g, in base alla tipologia.
Quanto zucchero c’è nei pomodori?
Tra i 2,8 g e i 3,5 g per 100 g, in base alla tipologia.