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4 panature (per verdure, pesce e carne) che devi provare

di Roberta Favazzo 4 Agosto 2023 14:00

Alla scoperta di nuovi sapori con queste 4 panature alternative: ecco come dare vita a filetti di pesce irresistibili, cotolette gourmet o a deliziose verdure impanate sperimentando con i suggerimenti del video tutorial per stupire il palato proprio e dei propri commensali.

Se c’è una cosa che può rendere un piatto ancora più gustoso, è sicuramente una croccante e deliziosa panatura. Che si tratti di pollo, pesce, verdure o anche dolci (perché no?), le panature sono la ciliegina sulla torta capace di trasformare un semplice ingrediente in una pietanza del tutto nuova, da leccarsi i baffi. Solitamente, per farle, ci affidiamo al classico pangrattato, che ci permette di ottenere involucri dorati e croccanti. Ma non è il solo ingrediente con il quale si possono realizzare. In questo articolo ve ne facciamo scoprire quattro diverse, insolite, ma perfette per chi ama sperimentare in cucina.

4 panature che devi provare

4 panature alternative

Per non doversi più chiedere “cosa si può usare al posto del pangrattato per impanare?” vi suggeriamo di provare queste 4 panature alternative delle quali protagonisti sono il pane raffermo, la farina e il panko, il pangrattato giapponese utilizzato come rivestimento croccante per la popolare tempura. Ognuna di queste è particolarmente adatta ad una tipologia di cibo piuttosto che ad un’altra. Ma, come sempre, a comandare sono i propri gusti, per cui non vi resta altro da fare che provare e riprovare fino ad identificare la vostra combinazione preferita.

Pesce

Versate in una ciotola 100 grammi di pangrattato, delle foglie di basilico fresco spezzettate, della scorza di limone grattugiata, dell’origano secco e 15 grammi di olio extra vergine di oliva. Mescolate bene per fare in modo che i sapori si amalgamino e che rilascino i loro profumi. Prendete un filetto di pesce ed impanatelo con questo composto, prestando attenzione a ricoprirlo interamente in modo uniforme.

Verdure

Zucchine impanate

Versate in una ciotola 100 grammi di pane raffermo sbriciolato grossolanamente. Unite un cipollotto tritato e 15 grammi di olio extra vergine di oliva. Mescolate bene in modo che l’olio vada ad impregnare tutte le molliche di pane. Usate questa panatura per farcire le verdure cotte al forno come i peperoni, le zucchine o le melanzane.

Carne bianca

In una ciotola versate 100 grammi di farina e unite dell’aglio tritato, del timo e 50 ml di burro fuso. Unite una spolverata di pepe nero macinato fresco e mescolate bene per fare in modo che la farina assorba il burro creando una sorta di crumble. Usate questa panatura per arricchire le carni bianche, come il pollo o il tacchino.

Carne rossa

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Versate in una ciotola 100 grammi di panko, del pepe e del rosmarino. Spezzettate una foglia di alloro ed aggiungete 50 grammi di burro fuso. Anche in questo caso mescolate bene per fare amalgamare tutti i sapori, quindi usate per impanare la carne rossa prima di cuocerla in padella o al forno.

Quanti tipi di panatura ci sono?

4 panature che devi provare

I tipi di panatura utilizzati in cucina per arricchire e conferire croccantezza ai cibi sono diversi, ma quelle più comuni sono sicuramente la tradizionale, che prevede l’utilizzo di tre strati (farina, uova sbattute e pangrattato) e che vuole che il cibo venga passato nella prima, poi nelle uova e infine nel pangrattato prima di essere fritto o cotto al forno. In questo tipo di panatura c’è chi opta per l’aggiunta dei cornflakes sbriciolati al posto, o in aggiunta, al pane grattugiato: l’effetto è veramente appagante. C’è poi la panatura all’inglese, che utilizza solo pangrattato e solitamente prevede due strati (il primo è quello di uova sbattute).

Particolarmente sfiziosa è la panatura giapponese o panko, che regala una consistenza più leggera e croccante rispetto a quella a base di pangrattato tradizionale ed è particolarmente utilizzata per preparazioni come la tempura, il tonkatsu e il karaage. Un cenno merita, infine, quella con la frutta secca. In questo tipo di panatura, le noci, le mandorle o le nocciole tritate vengono utilizzate al posto del pangrattato regalando un sapore ed una croccantezza ancora più accentuati.