Gnocchi di zucca senza patate
Gli gnocchi di zucca senza patate sono una prelibatezza autunnale: una sana variante dal gusto dolce e dalla consistenza leggera. Conditeli a piacere e portateli in tavola per pranzo o cena, saranno super apprezzati.
Gli gnocchi di zucca senza patate sono apprezzati per la loro consistenza delicata e il gusto dolce dell’ortaggio che ne rappresenta l’ingrediente principale. Sono più leggeri rispetto alla versione tradizionale, poiché non contengono patate, e sono così perfetti per chi cerca un’opzione più leggera. Per gustarli in modo sano, conditeli con i classici burro e salvia, con una crema di ricotta o con dei pomodorini freschi saltati in padella. Naturalmente nulla vieta di arricchirli con una cremosa salsa ai formaggi o, perché no, di sbriciolare sopra degli amaretti croccanti che con il sapore della zucca si sposano divinamente. Ecco come prepararli in poche mosse.
Come preparare: Gnocchi di zucca senza patate
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Cuocete la zucca a vapore fino a quando risulta morbida. Schiacciatela con una forchetta o frullatela per ottenere una purea liscia. In una ciotola grande, unite la purea di zucca, la farina che l’impasto si prende, l’uovo, il sale e il pepe nero. Mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo.
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Trasferite l’impasto su una superficie infarinata e formate dei cilindri sottili. Tagliate i cilindri in pezzetti della lunghezza di circa 2 centimetri, dando la forma classica degli gnocchi.
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Potete far passare gli gnocchi su una forchetta infarinata per ottenere i tipici solchi. Portate a bollore una pentola d’acqua salata e cuocete gli gnocchi fino a quando non galleggiano in superficie (circa 2-3 minuti).
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Scolate gli gnocchi e conditeli a piacere, quindi serviteli caldi per pranzo o cena.
Variante Gnocchi di zucca senza patate
Provate gli gnocchi di zucca senza patate con farina integrale, una versione più rustica e più salutare in quanto ricca di fibre.
Cosa fare quando gli gnocchi sono troppo duri?
Se gli gnocchi sono troppo duri, potete mettere in pratica questi accorgimenti. Ad iniziare dalla scelta delle patate giuste. Quelle più adatte a questa preparazione sono quelle a pasta bianca con la polpa asciutta. Queste caratteristiche le rendono più adatte a reggere l’impasto durante la preparazione e, in alcuni casi, ci consentono di evitare di aggiungere la farina. E’ quest’ultima, infatti, che spesso rende la consistenza degli gnocchi troppo dura, specie quando ne aggiungiamo troppa. In alternativa, se li avete già cotti, potete sempre accompagnarli con un condimento a base di burro o di formaggi, con una salsa di pomodoro o con una crema di verdure.
Come conservare gli gnocchi di zucca
Per conservare gli gnocchi di zucca in modo adeguato, potete tenerli in frigorifero per 2 o 3 ore prima della cottura. Inoltre, potete congelarli. In questo modo, potete prepararli anche con qualche giorno di anticipo e, quando vorrete gustarli, non dovrete fare altro che prenderli direttamente dal freezer e, senza scongelarli, cuocerli. Disponeteli, ben distanziati gli uni dagli altri, su un vassoio leggermente infarinato o coperto da carta da forno. Mettete la teglia nel congelatore ed attendete 2 ore almeno, quindi trasferiteli in sacchetti di plastica per alimenti e rimetteteli in freezer. Cuoceteli ancora congelati tuffandoli direttamente in acqua bollente dal freezer.
