A Roma ha aperto Masa: ristorante mediorientale su terrazza panoramica
Masa a Roma è il ristorante sulla terrazza del The Major Hotel, con vista sulla Basilica di Santa Maria Maggiore. Qui è possibile gustare piatti di ispirazione mediorientale e non solo, accompagnati da cocktail a base di fermentati fatti in casa. Ci siamo stati in anteprima per raccontavi come si mangia.
L’hôtellerie nelle grandi città è in un particolare stato di grazia: negli ultimi mesi sono tante le nuove strutture ricettive o quelle che hanno subito ammodernamenti. Spesso al loro interno sono stati inaugurati spazi destinati alla ristorazione, con una proposta sempre più rivolta non esclusivamente a una clientela di turisti. Da qualche settimana, a Roma ha aperto Masa: ristorante mediorientale su una terrazza panoramica.
The Major Hotel
The Major Hotel a Rione Monti, albergo 4 stelle è stato ristrutturato nel 2022 ed è situato in un edificio storico dove visse anche Gian Lorenzo Bernini. Dal 6 luglio ospita Masa, un ristorante con un’offerta originale, su una bella terrazza, da cui sembra quasi si possa toccare la Basilica di Santa Maria Maggiore.
Cosa si mangia da Masa
La parola Masa, sia in ebraico che in alcuni dialetti arabi, significa “viaggio di scoperta”. Il menù dello chef Danilo Mancini è dunque un percorso ispirato ai sapori mediorientali e mediterranei, senza dimenticare però di accontentare gli ospiti internazionali che vogliono sentirsi nella Città Eterna. Per l’aperitivo c’è un’ampia proposta di Mezè (antipasti in arabo) ed è possibile anche compiere una mini degustazione con quattro assaggi a scelta (25 euro). Immancabile il classico hummus di ceci, per chi cerca qualcosa di più originale c’è La Vellutata d’estate (vellutata fredda di lattuga, salsa thaini, pinoli e limone candito), oppure i Sigari di pasta fillo ripieni di ragù bianco, kefir e erba cipollina. Sei le proposte di primi: al tris di classici della romanità si aggiungono altrettante creazioni dello chef, tra cui un interessante Tonnarello al burro di canapa e zafferano, con taccole e guanciale d’anatra. Cinque i secondi, due di carne e due di pesce e un’opzione vegetariana. Lo Shawarma di Masa è la portata più mediorientale, meno esotiche le altre, come gli spiedini di pesce spada con verdure.
Cosa si beve da Masa
Antonio D’Auria (bartender) e Alessandro Guaschi (bar manager) hanno pensato una carta di cocktail con diverse rivisitazioni di grandi classici (18 euro), in cui sono inserite bevande fermentate autoprodotte: vi è perfino uno Champagne di banana. Il Bloody Mary ad esempio è realizzato con pomodoro lattofermentato e limoncello, mentre il Kamparidè con Doragrossa Rabarbaro, menta, kombucha rosa e karkade. Tra i vini, etichette dalla Francia al Sud Italia fino al Medioriente, con anche dei vini kosher.
