La Città della Pizza 2023. Roma ospita un grande evento!
Da venerdì 20 a domenica 22 ottobre a Roma, in una nuova sede, riaprono le porte dell’evento che porta in scena tutte le tradizioni di oltre 50 ricette di pizza, dalla napoletana all’italiana, la romana, a degustazione, fritta e senza glutine
Cambia quartiere, ma non certo l’anima: come sempre a ingresso gratuito, da venerdì 20 fino a domenica 22 ottobre, tra Arco di Travertino e l’omonimo parco Lineare a Roma riaprono le porte de la Città della Pizza 2023, che porta in scena tutte le tradizioni di oltre 50 ricette di pizza, dalla napoletana all’italiana, la romana, a degustazione, fritta e senza glutine.
In via Collegentilesco 11, dalle 18 a mezzanotte di venerdì, i primi ad accendere i forni saranno Ciro Salvo (50 Kalò), Ivano Veccia (Allegrìo), Marco Quintili (I Quintili), Antonio Falco (L’Antica Pizzeria da Michele), Mattia Lattanzio e Giovanni Giglio (Extremis), Andrea Renzi (La Mangiatoia), Sami El Sabawy (Tonda) e Iacopo Alberti (Sbanco), che inaugureranno questa settima edizione della manifestazione.
Pizzaiolo emergente Città della Pizza 2023, la finale
Nei due giorni successivi, poi, dopo il tour nazionale che ha toccato le principali città italiane – Milano, Firenze, Palermo, Napoli e Bari – e che ha permesso di selezionare i giovani talenti della pizza grazie alla supervisione tecnica di Luciana Squadrilli e Luciano Pignataro, sarà il momento di decretare il pizzaiolo emergente più bravo d’Italia. Infatti, solo i pizzaioli presenti sabato 21 e domenica 22 ottobre a partire dalle 11 saranno in gara per conquistare il titolo e il premio del valore di 4mila euro.
A partecipare saranno i pizzaioli Luca Baccani (Setaccio) – Monterotondo, Cristiano De Rinaldi (Casa De Rinaldi) – Napoli, Luca Fusacchia (Bordo, la pizzeria del Pigneto) – Roma, Salvatore Billi (Fratelli d’impasto) – Castiglion Fiorentino, Giuseppe Terracciano (Maruzzella) – Fondi, Giovanni Glorioso (Fermento) – Palermo, Antonio Papa (Spaccanapoli) – San Cipriano Piacentino, Luigi Gentile (Cirasella) – Monopoli, Francesco Pellegrino (Levante) – Altamura, Marco Cacace (Noel) – Lecce, Carmine Apetino (D’è Figliole) – Napoli, Giovanni Spera (Casarsa pizzeria lucana) – Potenza, Raffaele Longobardi (Diametro 3.0) – Napoli, Piero Rucco (Piccolo Paradiso) – Vicobellignano, Alberto Maimone (Dumbolone) – Milazzo, Francesco De Bernardo (La Taverna del Re a capodimonte) – Napoli.
La regola rimane sempre la stessa di Città della Pizza: ogni pizzaiolo dovrà proporre al pubblico due ricette, una tradizionale – Margherita o Marinara – quindi un cavallo di battaglia, rappresentativo della propria arte e identità.
Attività gratuite, appuntamenti e talk
In questi tre giorni sempre ricco anche il calendario di attività gratuite per adulti, bambini e operatori del settore. I laboratori per più piccoli saranno organizzati e tenuti dai grandi maestri pizzaioli di Avpn – Associazione Verace Pizza Napoletana, mentre la Scuola della Pizza – firmata da Ooni – sarà uno spazio dedicato a tutti gli appassionati che vogliono imparare i segreti legati al mondo della pizza e della lievitazione. I laboratori si possono prenotare direttamente in sede e sono aperti fino a esaurimento dei posti disponibili.
I talk e gli incontri tecnici, invece, saranno guidati da Luciano Pignataro e Luciana Squadrilli e tenuti dai Grandi Maestri Pizzaioli, che si confronteranno sui temi e le ultime tendenze della pizza.