Tiramisù con crema pasticcera
Il tiramisù con crema pasticcera è una variante della delizia al caffè facente parte della tradizione dolciaria italiana. E’ ottimo per chi non vuole o non può mangiare le uova crude.
Il tiramisù con crema pasticcera è una variante del classico dolce italiano che sostituisce la tradizionale crema di mascarpone. Preparato stratificando savoiardi inzuppati nel caffè tra strati di crema, questo tiramisù si rivela essere delizioso al palato, non solo per il suo sapore, ma anche per la sua consistenza vellutata. Regala il suo meglio quando è freddo di frigo, anche se nulla impedisce di tirarlo fuori dall’elettrodomestico un quarto d’ora prima di servirlo. Ma sicuramente necessita di almeno 4 ore di riposo al suo interno dopo essere stato preparato, in modo da favorire la perfetta fusione dei suoi ingredienti. Adatto a tutti gli amanti dei dolci, è una delizia da condividere in occasioni speciali o per coccolarsi con un momento di puro piacere.
Variante Tiramisù con crema pasticcera
Il tiramisù con crema pasticcera e mascarpone è una variante sul tema: utilizzate metà dose di quest’ultimo e sostituitela con la prima.
Cosa si può aggiungere alla crema pasticcera?
Per arricchire la crema pasticcera potete incorporare cioccolato fondente in scaglie, i semi di una bacca di vaniglia (o l’estratto), la scorza di limone o arancia grattugiata. Potete anche ottenere una variante alla frutta secca incorporando farina di nocciole o di mandorle, dell’uvetta ammollata nel rum, della cannella o un mix di spezie autunnali. Ancora, potete conferirle un gusto più deciso aromatizzandola con del rum o del liquore a scelta come l’Alchermes.
Come coprire il tiramisù in frigo?
Utilizzate della pellicola trasparente o un coperchio ermetico. Questa copertura aiuta a preservare la freschezza e a prevenire odori indesiderati provenienti da altri alimenti presenti nel frigorifero. Il tiramisù può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni, si consiglia di non superare questo lasso di tempo e di mangiarlo prima per godere appieno della sua freschezza. Si sconsiglia invece di congelarlo perché a seguito di scongelamento la consistenza dei savoiardi potrebbe non risultare così piacevole.