Faraona all’ancienne
La faraona all’ancienne è un secondo piatto forse poco comune ma che vale assolutamente provare almeno una volta. Perché non proporla come alternativa al solito pollo al forno?
La faraona è una carne spesso sottovalutata in cucina, eppure la sua storia la lega alle tavole più raffinate. Considerata una delle prime specie di volatili addomesticate, ha un sapore che ricorda leggermente la selvaggina, ma con una consistenza più tenera e una versatilità che la rende adatta a preparazioni eleganti e conviviali.
La faraona all’ancienne è un piatto che richiama le ricette tradizionali della cucina francese, in cui l’uso di latte e panna non è solo un vezzo, ma un metodo per esaltare e ammorbidire la carne durante la cottura lenta. Il risultato è una pietanza cremosa e avvolgente, in cui i funghi e gli aromi si fondono perfettamente per creare un equilibrio di sapori sofisticato ma accessibile.
Un secondo piatto da riscoprire
Se siete abituati a cucinare il pollo nelle preparazioni più classiche, la faraona rappresenta un’ottima alternativa per dare un tocco diverso al menu. Il suo sapore più intenso e la sua struttura compatta si prestano particolarmente bene alle cotture in umido, risultando sempre succosa e mai asciutta.
Inoltre, questa ricetta si adatta bene a diverse interpretazioni: si può servire con un contorno rustico di verdure, purè di patate o polenta, oppure arricchire con spezie ed erbe aromatiche per una versione più decisa.
Perché provarla?
✔ Un’alternativa saporita al classico pollo, con una consistenza più ricca
✔ Un piatto che si ispira alla tradizione francese, ma facilmente adattabile
✔ Perfetta per occasioni speciali, ma senza difficoltà nella preparazione
✔ Una carne che mantiene la sua morbidezza, grazie alla cottura in umido
La faraona all’ancienne è una di quelle ricette che stupiscono con la loro semplicità e il loro carattere. Un secondo piatto da riscoprire e portare in tavola per un’esperienza di gusto diversa dal solito.
Variante Faraona all'ancienne
Se preferite rimanere sulla tradizione, ottima è anche la faraona ripiena al forno con patate.
Come cucinare la faraona a pezzi
Le ricette sono tante, ma una particolarmente facile e gustosa è questa. Che si prepara così: in una padella ampia, scaldate olio d’oliva e burro. Rosolate i pezzi di faraona finché sono dorati su tutti i lati. Aggiungete cipolla, carote e sedano a cubetti, insieme a rosmarino e timo per aromatizzare. Versate del vino bianco e lasciate evaporare l’alcol. Aggiungete del brodo di pollo, riducete il calore e fate cuocere a fuoco lento per circa 25-30 minuti, o fino a quando la faraona è tenera. Servitela insieme a un contorno a piacere.
Che differenza c’è tra pollo e faraona
La principale differenza è che si tratta di due specie diverse. Il pollo appartiene alla specie Gallus gallus domesticus, la faraona, invece, è un uccello selvatico appartenente all’Ordine Galliformes, famiglia Numididae, Genere Numida. E’ più piccola e saporita rispetto al pollo. Ha infatti una carne tendente al rosso più gustosa e grassa, ed un sapore delicato di selvaggina. E’ molto tenera, ma a patto che la si sappia cuocere correttamente.