Lasagne asparagi e besciamella
Lasagne asparagi e besciamella, un primo piatto primaverile adatto ai pranzi della domenica in famiglia o all’aperto.
Le lasagne asparagi e besciamella sono la versione primaverile per antonomasia del classico primo della cucina italiana. Perfette per una cena speciale con ospiti, un pranzo domenicale in famiglia o un evento conviviale, si inseriscono perfettamente in qualsiasi menù insieme ad insalate fresche, antipasti leggeri e dessert alla frutta. Il periodo migliore per portarle in tavola è, come è ovvio dedurre, proprio la primavera, quando gli asparagi sono di stagione e facilmente reperibili presso i banchi della verdura o, selvatici, nei boschi. La lasagna, ottima come da ricetta che trovate sotto, si può arricchire con speck, pomodorini, gamberetti e tanto altro.
Variante Lasagne asparagi e besciamella
Lasagne asparagi e besciamella con prosciutto cotto, la versione più ricca che piace anche ai bambini.
Lasagne asparagi e ricotta senza besciamella
Per preparare la variante della lasagna agli asparagi e ricotta senza besciamella, fate cuocere gli asparagi tagliati a pezzi in acqua bollente salata fino a quando risultano teneri. Nel frattempo, mescolate la ricotta con del formaggio grattugiato, quindi aggiungete sale, pepe e prezzemolo tritato. Stendete uno strato di sugo di pomodoro (facoltativo) sul fondo di una teglia e alternate fogli di lasagna precotti, asparagi e crema di ricotta. Continuate con gli strati fino ad esaurimento degli ingredienti. Cospargete con formaggio grattugiato e infornate a 180°C per circa 30 minuti, finché la superficie diventa dorata.
Come conservare la lasagna agli asparagi
Per conservare gli avanzi di lasagna agli asparagi, copriteli bene con della pellicola trasparente o trasferiteli in un contenitore ermetico e conservateli in frigorifero per massimo 3 giorni. Per mangiare gli avanzi, riscaldate le porzioni che intendete consumare nel forno a microonde o in forno a 180°C per circa 15-20 minuti, finché non le avrete riscaldate completamente. Se volete, potete anche congelare quanto rimasto. In freezer durerà per circa 3 mesi. Fate scongelare la sera precedente e scaldate bene prima di portare in tavola.