Orata al cartoccio al limone
Un secondo di pesce sano, gustoso ed economico: ecco come si prepara una deliziosa orata al cartoccio perfetta per una cena leggera.
L’orata al cartoccio al limone è un secondo gustoso e leggero, perfetto per gli amanti del pesce. Si prepara avvolgendo filetti di orata in un foglio di carta forno insieme a fette sottili di limone, erbe aromatiche e un filo d’olio extravergine d’oliva. La cottura al cartoccio permette di mantenere intatti i sapori e i nutrienti del pesce, il tutto senza dovere ricorrere all’uso di troppi condimenti o grassi. Ideale per la primavera e l’estate, questo piatto si accompagna bene con contorni di verdure come insalate miste, verdure grigliate, fagiolini in padella e tanto altro. E’ indicata anche per una cena informale tra amici, d concludere assaporando un fresco sorbetto al limone, per restare in tema.
Variante Orata al cartoccio
Potete realizzare l’orata al cartoccio anche in padella, ponendo il pacchetto racchiuso dalla carta forno direttamente in un tegame.
Orata al cartoccio con pomodorini e olive
Una variante più gustosa è costituita dall’orata al cartoccio con pomodorini e olive. Anche in questi caso, preriscaldate il forno a 180°C. Tagliate dei fogli di carta da forno e adagiate su ognuno un filetto di orata. Condite con sale, pepe, olio d’oliva e origano. Aggiungete i pomodorini tagliati a metà e delle olive nere snocciolate intere o a rondelle. Chiudete accuratamente i cartocci e metteteli su una teglia da forno. Cuocete per circa 15-20 minuti o finché il pesce è cotto e i pomodorini saranno diventati morbidi. Servite il pesce caldo, guarnendolo sul momento con del prezzemolo fresco se vi piace.
Orata al cartoccio, come si conserva
Qualora dovesse avanzare, fatela raffreddare completamente, prelevatela dal cartoccio e trasferitela in un contenitore ermetico. Mettete il contenitore in frigorifero e consumate l’orata entro 2 giorni. Prima di consumarla, riscaldatela leggermente in forno o al microonde. Oltre a poterla mangiare come contorno, potrete anche tagliarla a pezzi e condirle la pasta. Aggiungendo, o meno, altri ingredienti come capperi, pomodori secchi o quanto avete già in casa.