Torta saint honoré
A renderla inconfondibile è la corona di bignè che reca in superficie: tutto su come si prepara una insuperabile torta saint honoré, dolce di origine francese la cui fama ha raggiunto tutto il mondo.
Alzi la mano chi non l’abbia mai sentita nominare: la saint honoré è una torta di origine francese pronta a conquistare alla sola vista. Il suo nome è ispirato al santo patrono dei pasticceri francesi, Honoré di Amiens. A chi se ne deve la paternità? Si dice che sia stato lo chef Chiboust a inventare questo dolce nella sua pasticceria parigina nel 1846. Quello che è certo, è che questa prelibatezza è composta da più parti. Scopriamole insieme
- Base di pasta sfoglia: La torta inizia con una base di pasta sfoglia croccante, che può essere preparata in casa o acquistata già pronta. Serve da base per gli altri strati della torta.
- Bordo di pasta choux: Intorno alla circonferenza della base di pasta frolla viene aggiunto un guscio di pasta choux, che viene cotto in forno fino a diventare dorato e croccante. La pasta choux fornisce una struttura leggera e soffice alla torta.
- Bignè ripieni: Il guscio di pasta choux viene poi riempito con piccoli bignè ripieni di crema pasticcera, solitamente alla vaniglia o al cioccolato. Questi bignè aggiungono una nota cremosa e golosa alla torta.
- Cuore di crema: Al centro, trionfa invece la crema chiboust, una deliziosa crema pasticcera addizionata con meringa, che completa alla grande questo iconico dessert della pasticceria d’Oltralpe.
La Torta Saint Honoré è una creazione complessa che richiede tempo e abilità per essere realizzata, ma il risultato finale è senza dubbio spettacolare. È un dessert elegante e raffinato che è perfetto per occasioni speciali e per deliziare i palati più esigenti.
Consigli
Ci consiglia di preparare la torta non più di un giorno prima del servizio.
Conservazione
Per conservare la torta Saint Honoré, mettetela in un contenitore ermetico e trasferitela in frigo. Sappiate, però, che la pasta sfoglia ed i bignè, con l’umidità che c’è al suo interno, si ammosceranno sicuramente. E’ inevitabile, tuttavia, conservarla in frigorifero per la presenza della crema e dell’eventuale panna usata per la sua decorazione. Se non l’avete ancora assemblata, però, potreste conservare la crema Cchiboust in frigo, e la pasta sfoglia ed i profiteroles a temperatura ambiente, a parte, ma ben sigillati.
Variante Torta saint honoré
Torta saint honoré al cioccolato, la variante ancora più goduriosa di questo dessert che potete ottenere sostituendo la crema con della ganache al fondente.
Torta saint honorè, come personalizzarla
Vorreste gustarla in un’altra veste? Potete provare una di queste varianti. La Saint Honoré al pistacchio, nella quale la crema Chiboust viene arricchita con pistacchi tritati e aromatizzata con estratto di pistacchio (e, naturalmente, decorata con crema al pistacchio e granella di pistacchi tostati) Oppure la saint Honoré al limone: vi basterà aromatizzare la crema con con succo e scorza dell’agrume, e decorarla con crema al limone e fette di limone candite. Ancora, goduriosa è la saint Honoré con gelato. In questo caso, la base di pasta choux è sormontata da palline di gelato alla vaniglia o al cioccolato, e ricoperta da panna montata e decorazioni di cioccolato o caramello.