Pasta e patate alla napoletana: segreti e consigli
Un gran piatto, la pasta e patate alla napoletana. Figlio della cosiddetta cucina povera, ma capace di conquistare anche i palati più esigenti. E noi vi spieghiamo come prepararla al meglio.
Ricca, cremosa, corposa: la pasta e patate alla napoletana è un piatto appartenente alla cosiddetta cucina povera, ma quanto a gusto merita come minimo quattro stelle. La preparazione è tutt’altro che difficile, però bisogna seguire gli step giusti per ottenere – appunto – un risultato cremoso e omogeneo. Tanto per cominciare, tradizione vuole che si usi la pasta mista. Secondo, la cottura richiede un certo tempo; tenetene conto. E adesso andiamo alla scoperta di tutti i passaggi e segreti per una pasta e patate da campioni.
Il soffritto
Per preparare la pasta e patate alla napoletana, si parte da un soffritto a base di sedano, carote e cipolla bianca. E qui c’è il primo “segreto”: per regalare subito una nota di sapore in più, proprio in questa fase si aggiunge un po’ di lardo tagliato a dadini. In alternativa, va bene la pancetta.
Le patate e quel tocco magico
Trascorso qualche minuto, si versano nelle pentola anche le patate e 3-4 bicchieri di acqua. Si aggiusta di sale e ci sta bene anche una spolverata di pepe nero. Raggiunta l’ebollizione, arriva il momento del tocco… magico. Ovvero la crosta di formaggio parmigiano. Che fa la differenza, eccome se la fa. Perché il risultato finale sarà filante quanto irresistibile.
Altre aggiunte strategiche
È anche una questione di gusti, per carità; tuttavia, vi consigliamo vivamente di aggiungere anche un rametto di rosmarino. Dopo di che, per regalare una delicata ma strategica nota di colore alla pasta e patate alla napoletana, serve un po’ di concentrato di pomodoro. O qualche pomodorino a fettine. In entrambi i casi, quantità molto ridotte.
Entra in scena la pasta
Giunti a questo punto, si copre la pentola con il coperchio e si prosegue la cottura per circa 30 minuti. Quindi si cala la pasta mista. Bisogna soltanto rispettare i tempi indicati sulla confezione; se l’acqua tende a evaporare prima del dovuto, basta versarne un altro mestolo. Il fuoco? Medio. Importante è mescolare spesso, per favorire la perfetta integrazione dell’insieme; un po’ come se fosse un risotto, insomma.
Il gran finale
Potremmo finire dritti nel girone dei Golosi, ma ne vale la pena: il gran finale, per quanto riguarda la pasta e patate napoletana, consiste in una generosa aggiunta – appena spento il fuoco – di provola a dadini. Una veloce mescolata e tutti a tavola!