Pasta fresca senza uova
Ideale per primi piatti vegani e non solo, la pasta fresca senza uova è altrettanto semplice da preparare e con risultati più che soddisfacenti. Provare per credere.
Quella della pasta fresca senza uova è la ricetta alternativa a quella all’uovo indicata per chi segue un’alimentazione vegana ma non vuole rinunciare a gustare un buon primo piatto. Questa versione decisamente più leggera, è altrettanto versatile e ideale per mettere d’accordo un po’ tutti, onnivori compresi.
La ricetta per prepararla è sorprendentemente semplice e richiede solo pochi ingredienti di base. Si tratta, infatti, di mescolare la farina con una presa di sale e di aggiungere gradualmente l’acqua, continuando ad impastare fino a quando non si forma un impasto liscio ed elastico. Una volta ottenuto un impasto con queste caratteristiche, basta formare una palla e lasciarla riposare coperta da un canovaccio umido per circa 30 minuti. Questo periodo di riposo permetterà alla farina di assorbire l’umidità, e renderà l’impasto più elastico e facile da lavorare.
Dopo il riposo, dividete l’impasto in porzioni più piccole e stendete ciascuna di esse con l’aiuto di un mattarello o di una macchina per la pasta, fino a ottenere delle sfoglie lunghe e sottili dalle quali potrete ricavare tagliolini, spaghetti, tagliatelle & Co. A seconda delle vostre preferenze. La pasta sarà così pronta per la cottura in abbondante acqua salata per pochi minuti. La pasta fresca senza uova si può condire con un numero infinito di salse, condimenti e ripieni, dalla semplice salsa di pomodoro fresco ai sughi di funghi, formaggi o frutti di mare.
Consigli
La pasta fresca senza uova va cotta in abbondante acqua salata per pochi minuti, fino a quando non raggiunge la consistenza morbida. Scolatela e conditela a piacere prima di portarla in tavola.
Conservazione
Per conservare la pasta, fatela asciugare all’aria per circa un’ora su un piano leggermente infarinato. Una volta essiccata, potrete porla in un contenitore ermetico o in alcuni sacchetti per alimenti in un luogo fresco e asciutto. E’ consigliabile mangiarla entro 2-3 giorni. In alternativa, potete anche congelarla e utilizzarla entro 1-2 mesi.
Variante Pasta fresca senza uova
- Maltagliati al nero di seppia
- Pasta fresca all’uovo
- Pasta acqua e farina
- Pasta di semola
- Pasta di kamut
Per concludere, la pasta fresca senza uova è una valida alternativa alla tradizionale, adatta a chi segue una dieta vegana o ha delle allergie alimentari. Potete prepararla in tutta semplicità con pochi ingredienti e un po’ di manualità.