Pane arabo
Ottimo per accompagnare i pasti, perfetto da servire insieme ad hummus e babaganoush, il pane arabo è una prelibatezza che bisognerebbe saper preparare. Ecco come.
Il pane arabo, o pita, ricetta base della cucina araba, è noto e consumato in tutto il mondo grazie alla sua versatilità e al suo sapore neutro, pronto a sposarsi con tutta una serie di alimenti. Ha una consistenza leggera e morbida, perfetta per essere farcita o accompagnata da salse e condimenti. La sua preparazione è relativamente semplice e richiede pochi ingredienti di base. La farina, in primis, poi acqua, lievito, sale e a volte anche un po’ di olio d’oliva. Per realizzarlo basta impastare la farina con acqua e lievito fino a ottenere una consistenza morbida ed elastica. L’impasto viene poi lasciato lievitare per circa un paio d’ore, fino a quando raddoppia di volume.
Una volta lievitato, viene diviso in palline e steso in dischi sottili, di forma rotonda. A questo punto, i dischi ottenuti vengono cotti rapidamente in un forno molto caldo o su una piastra rovente finché non si gonfiano e formano, in maniera del tutto naturale, una tasca all’interno. Il risultato finale è un pane leggero e soffice, con una crosta dorata e una parte “vuota” perfetta per essere riempita con una varietà di ingredienti, come carne (pollo, manzo, maiale), verdure (grigliate o saltate in padella, con o senza spezie), formaggi freschi, cremosi e filanti. Tra i più comuni usi del pane arabo c’è quello di essere servito come accompagnamento a falafel, kebab o hummus. Ecco come portarlo in tavola, step by step.
Come preparare: Pane arabo
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Riunite in una ciotola la farina e il sale, mescolate. Aggiungete il lievito di birra secco all’acqua tiepida e amalgamate il composto fino a quando il primo si scioglie completamente. Versate l’acqua con il lievito nella farina e cominciate ad impastare. Aggiungete l’olio d’oliva e continuate a lavorare fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Potete lavorarla anche sul piano.
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Coprite con un canovaccio pulito e lasciate lievitare l’impasto in un luogo caldo per circa un’ora e mezza, o fino a quando raddoppia di volume. Trascorso questo tempo, dividetelo in palline delle dimensioni desiderate.
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Stendete ogni pallina in un disco sottile, di circa mezzo centimetro di spessore. Scaldate una padella antiaderente su fuoco medio-alto e cuocete i dischi di pane uno alla volta per circa 2-3 minuti per lato, o fino a quando non si formano delle bolle e diventano leggermente dorati.
Consigli
Una volta cotti, trasferite i dischi di pane su un piatto e copriteli con un canovaccio pulito per mantenerli morbidi e caldi. Quindi, gustateli a piacere farciti o al posto del pane comune.
Conservazione
Per conservare il pane arabo, avvolgetelo in un canovaccio pulito e ponetelo in un contenitore ermetico a temperatura ambiente. Consumatelo entro due giorni per gustarlo al massimo della freschezza e consistenza. Potete anche congelarlo, dopo averlo inserito in un sacchetto di plastica per alimenti o in un contenitore ermetico.
Variante Pane arabo
- Pane che lievita da solo
- Pane di polenta
- Pane veloce fatto in padella
- Pita con pollo
- Pane alla zucca con lievito madre
In conclusione, il pane arabo rappresenta una preparazione di base della cucina mediorientale. Buonissimo e versatile, è un’aggiunta apprezzata su qualsiasi tavola, specie durante le occasioni conviviali.
