Come usare la macchina per waffle?
Fonte immagine: iStock
I deliziosi waffle sono cialde di origine americana, ispirate alla gaufre belga, con un aspetto a griglia. Il sistema per realizzarli è la tradizionale macchina per waffle, che accoglie la pastella e la cuoce per una consistenza e un’estetica corrette. In questo modo il waffle diventerà croccante fuori e morbido dentro, con i suoi alveoli pronti ad ospitare creme, sciroppi e confetture.
In America si chiamano waffle, in Belgio gaufre, ma di fatto la macchina per waffle è l’elettrodomestico utile per realizzarli entrambi. Di cosa stiamo parlando e perché dovremmo voler conoscere questo dolce internazionale? La risposta a questo ultimo quesito è semplice: perché ci trasformano la colazione in una deliziosa esperienza sensoriale.
Cosa sono i waffle?
Il waffle è infatti una cialda dalla singolare forma a griglia, croccante fuori e morbida al suo interno, con degli alveoli che possono ospitare ogni tipo di condimento. Al contrario dei pancake, che sono frittelle lisce, un waffle non lascia cadere sciroppi e confetture, ma li trattiene per sprigionarne il sapore ad ogni morso.
Macchina del waffle come sceglierla
In commercio possiamo trovare macchine per waffle di ogni tipo, da modelli più basici e semplici a quelli più complessi e performanti. E siccome anche l’occhio vuole la sua parte, spesso le griglie di cottura sono anche declinate in forme originali, per realizzare cuori, fiori e farfalle con i preziosi alveoli che accolgono il condimento.
Ma qualunque tipo di elettrodomestico si acquisti, il sistema di funzionamento non cambia e l’unica cura diversa la dovremo mettere in caso di materiali non antiaderenti. Ad esempio, la ghisa e l’acciaio inox andrebbero trattati con un grasso vegetale prima di ogni utilizzo, per evitare che la pastella si attacchi al fondo e si bruci.
Macchina per waffle: cos’è e come funziona
La macchina per i waffle è un piccolo elettrodomestico disponibile in commercio in due macro tipi: uno piano e un secondo rotante, per una cottura più uniforme. In entrambi i casi al suo interno troviamo una griglia con degli incavi, dove va alloggiata la pastella per le cialde. La struttura alveolare permette di ottenere un dolce acchiappa sapori.
Di fatti, quando le cialde sono cotte, possono essere condite e insaporite con sciroppi, confetture, burro, creme e salse dolci, che resteranno negli alveoli senza cadere. Se vogliamo una colazione all’americana o alla belga, visto che il waffle è simile alle gaufre del Belgio, questo macchinario non potrà mancare nella nostra cucina.
Come si adopera
Se vogliamo sapere come usare la macchina per waffle, questo articolo ci svelerà ogni segreto dietro a questo macchinario interessante. Il primo step è di preriscaldare il nostro elettrodomestico ad una temperatura tra i 170° ed i 200° C, ma alcuni modelli consentono solo un settaggio per waffle più o meno cotti.
In questo caso dovremo solo decidere tra una doratura leggera, media o abbrustolita selezionando quella di nostro gradimento e la macchina sceglierà la temperatura. A questo punto dovremo vaporizzare dell’olio o spennellare un velo di burro sulle griglie, per evitare che l’impasto si incolli in fase di cottura.
Ci sono più scuole di pensiero in merito a questo passaggio, alcune che sostengono sia utile solo in caso di griglie in acciaio o ghisa, altre che suggeriscono di ungere un minimo anche se il supporto è antiaderente. Il consiglio è di andare per tentativi e di sperimentare la nostra macchina per waffle con e senza olio per vedere i risultati.
Il passaggio successivo prevede di versare l’impasto per waffle sulle griglie fino a raggiungere il livello richiesto, dopo di che possiamo chiudere la macchina. Di solito i modelli più recenti hanno un timer interno o una spia luminosa che avvisa quando sono passati i minuti di cottura e i waffle sono pronti.
Se abbiamo un modello vecchio e non ci sono LED di promemoria, calcoliamo 5 minuti circa prima di aprire il macchinario. In genere noteremo che smetterà di emettere vapore dopo questo lasso di tempo. È il segnale che le nostre cialde sono cotte a puntino e possono essere sformate.
Il suggerimento è di adoperare una spatola in silicone per tirarle via dalla griglia, in modo da non graffiare la macchina con oggetti metallici che la danneggerebbero. Non ci resta che impiattare e insaporire con sciroppo d’acero in stile americano o miele e frutti di bosco per una versione europea del piatto.
Non dimentichiamo di pulire la macchina per waffle con un panno morbido umido per eliminare eventuali residui di cibo. Si tratta di un’operazione importante per evitare che quando la adopereremo di nuovo possano bruciarsi e compromettere la bontà delle cialde. La pulizia va effettuata solo a macchina spenta e raffreddata.
