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Il cachopo asturiano ovvero la valdostana in stile spagnolo

di Manuela Chimera • Pubblicato 23 Maggio 2024 Aggiornato 2 Ottobre 2024 06:43

Se andate in Spagna, non mancate di assaggiare il cachopo asturiano. In pratica la variante spagnola della valdostana. La ricetta, infatti, contiene ingredienti e procedure che ci ricordano molto la nostra valdostana. E non è neanche difficilissima da preparare, ideale per un pranzo della domenica diverso dai soliti

Sembra una valdostana, ma non lo è. Quello che vedete in foto, infatti, è il cachopo asturiano, piatto tipico spagnolo che sì, assomiglia tremendamente alla nostra valdostana. E non solo come aspetto: gli ingredienti, infatti, sono estremamente similari. Se andate in Spagna, dunque, non mancate di assaggiare questa ricca, gustosa e farcita bistecca dai mille sapori, perfetta per un pranzo della domenica diverso dai soliti.

Che cos’é il cachopo?

Cachopo

Il cachopo è un piatto tipico della cucina asturiana. Genericamente parlando si tratta di due bistecche di vitello che racchiudono una farcia di prosciutto e formaggio. Tipicamente sono servite accompagnate da un contorno di patatine fritte, di peperoni o funghi, ma nulla vi vieta di abbinare anche altre verdure.

Come piatto è molto ricco, composto come è da più tipi di proteine. Senza considerare, poi, che è fritto (è impanato con uova e pan grattato) e servito caldo. In realtà esistono molte varianti di questa ricetta, fra cui anche il cachopo di pesce, di pollo, di maiale, il cachopo ripieno di frutti di mare, di funghi, di asparagi, di peperoni.

L’origine del cachopo: storia e tradizione

Il cachopo nasce come piatto quotidiano, pensato per sfruttare gli ingredienti disponibili nelle case asturiane, dove il vitello, il prosciutto iberico e il formaggio locale erano ampiamente utilizzati. Con il tempo, è diventato un’icona della cucina regionale, servito in osterie e ristoranti non solo nelle Asturie, ma anche in altre parti della Spagna. Ciò che rende speciale il cachopo è la sua capacità di essere declinato in molte varianti: oltre al classico di vitello, esistono versioni con pollo, maiale e persino pesce, ognuna con farciture che spaziano dai funghi agli asparagi.

La ricetta del cachopo asturiano

Cachopo delle Asturie

Qui vi proponiamo una ricetta classica per il cachopo asturiano. Ma ricordatevi che ne esistono diverse varianti in cui cambia il tipo di carne usato e anche la farcitura.

Ingredienti

  • Fettine di vitello
  • Prosciutto crudo (ovviamente in Spagna usano lo jambon iberico, qui optare per il prosciutto crudo che preferite. E per un sapore più neutro, specie se presenti bambini, potete anche scegliere il prosciutto cotto. Considerate anche che lo jambon iberico tende ad avere un sapore più dolce rispetto al nostro prosciutto crudo)
  • Formaggio
  • Uova
  • Pan grattato
  • Farina
  • Olio per friggere
  • Sale

Preparazione del cachopo asturiano

La preparazione non è lunga. Prendete una fettina di carne e disponetela sul tagliere. Prendete un batticarne e usatelo sulla fettina, concentrandovi soprattutto sul ridurre l’altezza del bordo della bistecca.

Mettere ora sulla carne una fettina di prosciutto crudo e poi una fettina di formaggio. Fate in modo che rimanga mezzo centimetro di bordo libero. Ricoprite ora il tutto con una seconda fettina di cane. Le due fette devono essere sovrapposte perfettamente. Dovrete inoltre fare in modo che il prosciutto e il formaggio non escano fuori (altrimenti durante la cottura rischiate di bruciarli).

Utilizzando di nuovo il batticarne, appiattite i bordi, avendo cura di chiuderli per bene. Ora dovrete impanare il vostro cachopo: lo dovrete prima passare nella farina, poi nell’uovo e infine nel pan grattato (decidete voi se volete cimentarvi con una doppia panatura o meno).

Ora non rimane che friggere un cachopo per volta in abbondante olio, salando quanto basta.

Qui qualche trucchetto per la buona riuscita del piatto:

  • la carne non deve essere né troppo spessa (se no non cuoce bene) né troppo sottile (altrimenti si rompe)
  • potete anche insaporire la carne prima di iniziare a prepararla condendola con sale e pepe a piacere
  • servite a piacere con patatine fritte o peperoni

Come avrete notato, la ricetta è praticamente sovrapponibile alla nostra valdostana. Quello che cambia, fondamentalmente, è la tipologia di prosciutto e di formaggio. Se preferite, invece, dedicarvi alla più italiana cotoletta di vitello alla valdostana con fontina e prosciutto, trovate qui la ricetta passo dopo passo.

La preparazione del cachopo: tecnica e segreti

Preparare un buon cachopo richiede attenzione alla scelta della carne, che deve essere morbida ma allo stesso tempo resistente alla cottura. Il segreto sta nel battere la carne per ottenere uno spessore omogeneo, consentendo una cottura uniforme. La farcitura tradizionale prevede prosciutto iberico e formaggio, ma per un tocco più leggero o adatto ai bambini, si può optare per prosciutto cotto e formaggi più delicati. La doppia panatura è un trucco usato da molti chef per ottenere una crosta più croccante e dorata.

cordon bleu- breaded chicken fillet with ham and cheese

Differenze tra cachopo e cotoletta valdostana

Sebbene cachopo e cotoletta alla valdostana possano sembrare simili, ci sono alcune differenze chiave. La cotoletta alla valdostana viene tradizionalmente preparata con prosciutto cotto e fontina, mentre il cachopo asturiano utilizza prosciutto iberico e formaggi locali dalle Asturie. Inoltre, mentre la cotoletta è spesso cotta in padella con burro, il cachopo viene rigorosamente fritto in olio, donando al piatto una croccantezza particolare.

Il cachopo: un piatto da provare

Il cachopo rappresenta molto più di un semplice piatto di carne: è un simbolo della cultura gastronomica asturiana, un piatto che parla di tradizioni antiche e di sapori autentici. Se visitate le Asturie, non potete perdervi l’occasione di assaggiare questa specialità, che saprà sorprendervi con la sua combinazione di sapori decisi e consistenze perfettamente equilibrate.