Home Cibo Cosa è la dieta 80/20? Scopriamo la dieta flessibile per i meno rigorosi

Cosa è la dieta 80/20? Scopriamo la dieta flessibile per i meno rigorosi

di Manuela Chimera 23 Settembre 2024 14:00

Mai sentito parlare della dieta 80/20? Si tratta di un regime dietetico che potrebbe piacere ai meno rigorosi in termini di sgarri. Questo perché non impone e nulla e, soprattutto, non vieta nulla

L’estate non è certo il periodo dell’anno migliore per mettersi a dieta. Fra Ferragosto, ferie, cene con gli amici e aperitivi, non c’è caldo che tenga: rischiamo di prendere qualche chilo. Ma se vogliamo portarci avanti ecco che possiamo darci uno sguardo intorno ed esaminare questa o quella dieta. Probabilmente in giro vi sarete imbattuti nella dieta 80/20. Si tratta di una dieta che piace a chi vuole un approccio un po’ più soft e flessibile, senza troppi calcoli da fare.

Per questo motivo oggi andremo a vedere qualcosina in più su questa dieta. Ma ricordatevi: se volete una dieta strutturata bene, su misura per le vostre esigenze e che si adatti al vostro stato di salute, è sempre meglio rivolgersi a un dietologo professionista. Meglio evitare il fai-da-te.

La base della dieta 80/20

Come dicevamo, la dieta 80/20 è una dieta alquanto flessibile. In pratica si basa sul fatto che per l’80% de tempo mangeremo cibi sani e nutrienti, mentre per il restante 20% possiamo concederci qualche sgarro e vizio.

La cosa particolare è che non esiste uno schema di dieta preciso, perché ognuno si regolerà a modo proprio. In molti, per esempio, tendono a mangiare sano durante la settimana, per concedersi poi gli stravizi nel weekend.

Ideata dalla chef australiana Teresa Cutter, nelle intenzioni della sua creatrice questa dieta permette di perdere fino a 6 kg nel giro di poche settimane. L’idea dell’80 e 20% deriva dal principio di Pareto che sostiene come l’80% della ricchezza mondiale sia in mano al 20% degli esseri umani.

Da qui nasce l’idea di Cutter: l’80% dell’alimentazione giornaliera deve essere composta da cibo salutare, mentre il rimanente 20% dai cibi preferiti (anche quelli meno salutari).

Vantaggi della dieta 80/20

Questi sono alcuni vantaggi di questa tipologia di dieta:

  • non è troppo restrittiva in quanto non elimina interi gruppi di alimenti e non vi obbliga a comprare determinati ingredienti
  • è molto flessibile e realistica
  • non vieta di mangiare del tutto i propri cibi preferiti, anche se magari questi appartengono alla categoria junk food
  • non siete obbligati a fare calcoli di calorie e a esaminare ogni singola etichetta

Svantaggi della dieta

Per contro ci sono anche degli evidenti svantaggi:

  • difficile fare un calcolo preciso di ciò che rientra nell080% e di ciò che rientra nel 20%
  • bisogna avere una conoscenza minima in materia di alimentazione
  • bisogna avere un minimo di forza di volontà per non invertire le percentuali a nostro favore

Non esiste un menu o schema settimanale della dieta 80/20 perché ognuno si regolerà a modo suo. E non ci sono neanche regole nella dieta 80/20, ma solo indicazioni.

Ovviamente Teresa Cutter ha scritto anche un libro che spiega le principali linee guida di questa dieta, dal titolo “The 80/20 Diet Book”. Perché tale dieta, più che fornire indicazioni rigide e precise del tipo “Mangia tot grammi di questo e tot di quello”, fornisce più delle linee guida generali da seguire:

  • moderare il consumo di alcolici (ovviamente vanno inseriti nella categoria 20%)
  • consumare frutta e verdura fresche (rientrano nell’80%)
  • con cibo sano si intente il cibo a km 0 e quello biologico, non cibi sottoposti a processi di raffinazione
  • da questa dieta non è vietato nessuno tipo di alimento, ma bisogna sembra basarsi sul cibo salutare e rispettare la regola dell’80/20

Categorie di alimenti nell’80%

Qui troverete una serie di alimenti che rientrano nella categoria “cibi sani”, quelli all’80%:

  • cereali integrali
  • verdure
  • frutta fresca
  • carne magra di manzo, pollo, maiale, tacchino e pesce
  • latticini (inclusi yogurt, latte o ricotta)
  • noci e semi

Categorie di alimenti nell’20%

Praticamente tutto il resto. Si tratta soprattutto di junk food o di cibi di cui potremmo fare tranquillamente a meno, ma che mangiamo per puro gusto:

  • alcolici
  • dolci
  • cibi fritti
  • cibi raffinati
  • snack
  • merendine
  • succhi di frutta
  • bibite e bevande gassate

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