Buona, anzi buonissima. Ma la “Nutella algerina” adesso è illegale in Europa

Avete mai assaggiato El Mordjene, la crema di nocciole ribattezzata “Nutella algerina” e prodotta dall’azienda Cebon, che ha sede nel Paese in questione? Ebbene, è al centro di un vero e proprio caso. L’Unione Europea l’ha dichiarata illegale e ne ha bloccato la commercializzazione negli Stati membri. E in molti ci sono rimasti male, bisogna dirlo. Perché, approdata nei supermercati europei lo scorso agosto, ha riscosso subito un grande successo. Soprattutto in Francia, grazie anche all’ufficiale approvazione di diversi food influencer. Cos’è accaduto, dunque?

Un ostacolo insuperabile

La crema di nocciole El Mordjene incuriosisce e piace. Però in Europa non sarà più possibile reperirla, e la conferma arriva dai media francesi. In un video pubblicato su TikTok, che sta facendo il pieno di visualizzazioni e commenti, la social media journalist di France24 Stella Elgersma spiega chiaramente la situazione: “Il fatto è che, nonostante sia molto simile alla Nutella e abbia conquistato i consumatori sia nei supermercati che sui social, questa crema di nocciole è illegale in Europa. Le ultime sorte sono state infatti fermate alla dogana, ovvero al porto di Marsiglia”.

Un provvedimento risalente e pochi giorni fa e che spieghiamo subito: un regolamento UE del 2022 vieta l’ingresso di prodotti a base di latte provenienti da Paesi terzi che non rispettano le norme europee di controllo sulla salute degli animali, sull’utilizzo dei pesticidi, sul controllo di eventuali residui farmacologici negli animali. Ebbene, l’Algeria è tra questi Paesi.

Polemica in corso

Questione chiusa così, dunque? Niente affatto. Quegli stessi internauti che se ne sono innamorati, adesso difendendo a spada tratta la Nutella algerina. Servendosi, naturalmente, dei social. Più di qualcuno l’ha anche paragonata alla Nutella e crema alle nocciole della Rigoni d’Asiago, che godono di enorme fama anche a livello internazionale, dichiarando un pari merito. Anzi, non manca chi sostiene che il prodotto algerino sia addirittura più buono e di qualità superiore.

Nel frattempo è intervenuto pure il presidente dell’Associazione algerina per la tutela dei consumatori (Apoce), Mustapha Zebdi, accusando l’Ue di aver cercato semplicemente un pretesto per bloccare El Mordjene Cebon. Motivo? Rappresenta un temibile competitor, che minaccia di incidere negativamente sulla vendita delle creme spalmabili europee. Si registra una sorta di “incidente diplomatico” in corso, la questione è ancora aperta. Ma non c’è da essere ottimisti circa le sorti della Nutella algerina in territorio europeo.